Alimenti per ricchi, quando fare la spesa è diventato un lusso: i prezzi

L’Italia è in ginocchio, l’inflazione alle stelle mette in difficoltà milioni di famiglie. Diversi alimenti che prima erano per tutti ora sono per ricchi. 

Corsia supermercato
Corsia – Pixabay

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Fare la spesa è diventato sempre più difficile, milioni di famiglie non riescono ad arrivare a fine mese e sono costrette a chiedere aiuto alle associazioni di beneficenza. L’inflazione ha raggiunto un tasso Europeo mai registrato prima d’ora, la guerra tra Russia ed Ucraina ha certamente contributo a dare ulteriormente una stangata agli italiani.

Purtroppo non diventato impossibile solo fare la spesa ma anche pagare le bollette, fare i conti con il caro vita, pagare l’affitto e riuscire ad arrivare a fine mese con pochi euro in tasca. La situazione è diventata insostenibile, il Santo Natale si avvicina e per molti sarà pieno di privazioni. 

Quali sono gli alimenti per ricchi? La lista

Verdura costi mercato
Fruttivendolo – Pixabay

La soglia di povertà in Italia è stata sfiorata in modo considerevole, i consumatori stanno pagando lo scotto di una gestione nazionale che ha lasciato alquanto a desiderare. Dopo i due anni di pandemia da Coronavirus, tutti speravano in una ripresa soprattutto economica ma così non è stato.

Si tira la cinghia sulla spesa e dove si può, il problema però è che i beni di prima necessità sono diventati alimenti per ricchi. 

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L’aumento considerevole riguarda i seguenti alimenti:

  • birra nazionale +4,8%
  • biscotti +4%
  • tonno all’olio d’oliva +6,1%
  • carne in scatola +5,1%

C’è da aggiungere un considerevole aumento anche su pane, pasta, latte, carne, tale incremento è stato evidenziato da Unioncamere che evidenzia un aumento dei prezzi pagati Centrali di Acquisto della GDO all’industria alimentare del +22%, solo nel periodo ottobre-novembre di quest’anno. Rispetto al 2021 i prezzi dei prodotti hanno subito complessivamente un aumento del +16,6%.

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Come si prospetta il 2023? Sicuramente sarà un inizio d’anno nero, il problema c’è e sussiste fin dall’inizio del 2022, si spera quanto prima che il Governo trovi una soluzione valida ed efficiente per chi non riesce ad arrivare a fine mese.