Bucaneve: sai che il fiore di montagna può essere coltivato anche in giardino e in vaso? Ecco come piantarlo e coltivarlo
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È il fiore invernale per eccellenza, colui che resiste anche al freddo e sbuca quando sui prati c’è ancora la neve. Parliamo del bucaneve detto anche stella del mattino, chiamato così proprio perché è sempre il primo a sbocciare, anche con la neve.
I suoi fiori sono bianchi, ogni stelo ne produce uno solo con al centro delle sfumature verdi. Lo troviamo fino oltre i mille metri di altezza, nei sottoboschi di montagna, tra i cespugli, purché ci sia l’ombra, soprattutto al settentrione. Scendendo lungo lo Stivale i fiori diventano più grandi per le temperature più miti.
Pronto a sbocciare tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, il bucaneve può essere anche coltivato, adatto per chi non è un grande pollice verde. Vediamo come e quali sono le accortezze da mantenere.
Bucaneve, le dritte per coltivarlo
Il bucaneve è un fiore invernale e di montagna che è molto facile da coltivare. Non necessita di cure particolari e così riesce a dare colore ed abbellire balconi e giardini anche nel cuore dell’inverno. Gli aspetti ai quali badare sono pochi ma essenziali.
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Il primo è proprio il clima: ha bisogno di ombra e di fresco perché si tratta di una pianta che è abituata al freddo. Ecco perché i raggi del sole devo illuminarlo solo per poco tempo al giorno.
Sul terreno, invece, non ci sono grandi dritte da rispettare. È ovvio che più è ricco e più la pianta sarà rigogliosa. Sull’irrigazione c’è da fare maggiore attenzione. Dalla primavera in poi è necessario bagnare la pianta con costanza, senza esagerazioni, per avere poi dei fiori splendidi. Durante il riposo vegetativo, invece, sono sufficienti le piogge. Se la stagione dovesse essere particolarmente secca però c’è da intervenire per dare al bucaneve l’acqua di cui ha bisogno.
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Ma quando piantare il bucaneve? L’autunno è il periodo migliore sia per la coltivazione in vaso che in giardino, mettendo a dimora dei piccoli gruppi di bulbi. È importante scavare però una buca grande a sufficienza per fare in modo che i bulbi non siano stretti e non escano dal terreno altrimenti poi la crescita sarà problematica. Come regolarsi? Ogni buca deve essere larga il doppio del diametro del bulbo.