Siepe e sempreverdi, come potarli nel modo corretto: evitiamo danni inutili

In giardino e in ogni area esterna, siepe e sempreverdi sono fondamentali, perché svolgono tante funzioni: periodicamente, però, si devono potare.

metodo corretto potatura siepe
Giardiniere al lavoro (Canva)

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La siepe non è soltanto una pianta bella, coltivata per decorare uno spazio esterno, ma offre anche diverse funzioni. Ad esempio, questa protegge dal freddo, ci infonde un po’ di privacy, attira gli insetti utili all’ambiente, diffonde un gradevole profumo e ripara dai venti. Tuttavia, per tenerla sana e in forma ottimale, deve essere periodicamente potata.

Come gestire una siepe sempreverde? Le potature sono importanti per mantenere la biodiversità, per dare rifugio a tanti animali, per tutelare la nostra privacy, e ovviamente per rendere più ordinato e bello il giardino. Prendersene cura non è difficile, sia per quanto riguarda la classica siepe che per altre piante sempreverdi, di cui siamo pieni, come ad esempio, l’ulivo, il mirto, l’alloro, l’agrifoglio, il nespolo giapponese o la pyracantha.

Come effettuare le potature alla siepe e alle piante sempreverdi

potature siepi sempreverdi
Cura della siepe in giardino (Canva)

La prima regola da seguire è quella di effettuare regolari potature, ma solo sui rami più giovani e piani di energia. Se si effettuano potature sui rami più vecchi, si rischia di creare ferite insanabili, e che possono trasformarsi in fonte di infezioni. I periodi migliori per potare sono l’inizio della primavera  e all’inizio dell’autunno. Tuttavia, le sempreverdi si possono potare in ogni periodo dell’anno.

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Per le piante che fioriscono il consiglio è quello di potare soltanto dopo che la fioritura è terminata, quindi dopo il mese di maggio. Maggio e giugno è un buon momento per intervenire sulle siepi, meno luglio e agosto. Quando si effettuano le potature, bisogna fare attenzione a non distruggere eventuali nidi di uccelli.

Le cesoie danneggiano meno le piante, ma le potature si possono effettuare anche con le forbici o con il tagliasiepi, più invadenti ma anche più veloci. Naturalmente, prima di agire occorre sempre sterilizzare gli utensili, in questo modo si evitare di diffondere malattie e virus.

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Il movimento della potatura deve essere rapido e fluido, partendo dal basso e andando verso l’alto. Bisogna stare attenti a lasciare ogni angolo di verde illuminato dal sole, senza creare zone di ombre. Quando si pota, inoltre, meglio essere sempre previdenti e proteggersi con guanti e occhiali, e mai utilizzare scale per raggiungere punti elevati. La sicurezza prima di tutto.