Il domatore di tigri, Mario Masson, è stato condannato per maltrattamento di animali. E’ il primo caso e potrebbe essere un segnale di svolta.

I maltrattamenti sugli animali da anni vengono condannati dalla comunità, ma fino ad oggi non era mai successo che un caso di maltrattamento di tale entità facesse così scalpore sulle testate giornalistiche, tanto da condannare penalmente il responsabile.
Parliamo del domatore di tigri, Mario Masson, che è stato condannato per maltrattamento di animali, divenendo così un caso mediatico che ha creato un precedente. Scopriamo di più sull’accaduto e sulla situazione generale del maltrattamento degli animali.
La condanna di Mario Masson: i dettagli

Il domatore di tigri Mario Masson è stato ufficialmente condannato dal tribunale correzionale di Beavais, in Francia, per il maltrattamento delle su tigri.
Masson disponeva di 10 tigri che venivano adoperate per l’attività circense e che dopo la condanna gli sono state confiscate per via degli abusi che i felini subivano.
La condanna prevede una multa di 5mila euro e al divieto assoluto di allevare animali per 2 anni. Inoltre, il domatore dovrà anche versare 120mila euro a Tonga Terre, un’associazione che offre rifugio agli animali selvatici e quelli confiscati.
Ma la condanna non finisce qui, Masson infatti dovrà donare anche 127mila euro alle associazioni animaliste che si sono costituite parte civile.
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La condanna di Mario Masson: il primo caso che aprirà la strada a molti altri

Si tratta di una sentenza che si può definire storica poiché fino ad oggi i professionisti del settore circense, noti per i maltrattamenti sugli animali, non erano mai stati condannati in un modo così eclatante.
Tuttavia, le condizioni delle tigri di Mario Masson erano davvero terribili. I poveri felini vivevano in un camion con uno spazio a disposizione di soli 2 mq e senza neanche una ciotola per l’acqua.
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Oggi fortunatamente i felini possono vivere tranquilli nel rifugio di Tonga Torre, lasciandosi alle spalle tutti gli orrori vissuti in quell’orribile mondo quale è quello del circo.