Acqua di cottura delle patate, se la getti non farlo: i suoi impensabili usi

Le patate non mancano mai nelle nostre cucine, ma, forse, non sappiamo che l’acqua di cottura ha molti utilizzi, alcuni dei quali inaspettati

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Le patate sono un tubero molto apprezzato nelle cucine di tutto il mondo. Bollite, fritte, arrosto, sono un contorno che piace molto, in particolare ai bambini, e che si sposa bene con il periodo freddo in cui ci troviamo ora. E’ importante, quindi, saperle scegliere al momento dell’acquisto.

Una patata al punto giusto di maturazione contiene un livello di solanina che va dasgli 8 ai 25 mg nper chilo. Questo è il giusto contenuto ritenuto non dannoso per la nostra salute. La solanina, infatti, se assunta in quantità superiori, può risultare tossica.

Meglio non scegliere le patate germogliate, verdi, o piuttosto mature, perchè, anche queste, sviluppano un elevato quantitativo di solanina rispetto alle altre. Dovrebbero essere raccolte e consumate fresche ed entro  5 mesi dalla loro raccolta.

Questo tubero, consumato nel giusto modo e non in quantità eccessive, aiuta a contrastare l’ipertensione, combatte lo stress e l’astenia. Ha una buona disponibilità di acido folico, è ricco di ferro, è un protettivo del fegato e mantiene sana e forte la nostra struttura ossea.

Si consiglia sempre di cuocerle con la buccia, che contiene antiossidanti. Facciamolo solo dopo averle lavate molto attentamente. E terminata la cottura, ricordiamoci di non buttare l’acqua di ebollizione, può servirci sia in cucina, per terminare alcune pietanze, sia come cosmetico e fertilizzante delle piante.

L’alta presenza di amido, rende l’acqua ricca e utile per addensare il nostro purè. Possiamo anche sostituire interamente il latte o aggiungerla per renderlo più ricco e saporito. Essendo un liquido insapore, possiamo utilizzarlo anche nella preparazione di alcune salse.

I mille usi dell’acqua di cottura delle patate

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Se ci piace preparare il pane in casa, o anche la pasta della pizza, possiamo aggiungere dell’acqua di cottura al nostro impasto. Renderà il nostro lievitato più saporito e morbido. Possiamo usarla anche per preparare la pasta fatta in casa o come base per le zuppe.

Ricordiamoci di non salare l’acqua durante la cottura. In questo modo potremo utilizzarla, una volta raffreddata, per nutrire le nostre piante quando le annaffieremo. In casa è possibile usarla anche per pulire la nostra argenteria. E’ sufficiente strofinarla con un panno imbevuto con l’acqua delle patate.

Infine, è un ottimo ingrediente da aggiungere alla nostra skincare quotidiana. Per avere una pelle luminosa, tamponiamo il viso con una spugnetta o del cotone imbevuto dell’acqua di cottura delle patate. Renderà il nostro incarnato compatto, privo degli antiestetici e fastidiosi punti lucidi e ci aiuterà a prevenire le rughe.

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Possiamo preparare un’ottima maschera anti-age. Aggiungiamo all’acqua di cottura raffreddata un cucchiaio di avocado frullato e la lasciamo agire sul viso per una quindicina di minuti. Poi sciacquiamo abbondantemente con dell’acqua tiepida.

Se la nostra pelle è disidratata e secca, aggiungiamo dell’olio di cocco e un cucchiaino di miele. Mettiamo il composto sul viso, lasciamo agire qualche minuto e sciacquiamo. Durante l’Estate, se siamo state un pò troppo a lungo al sole, possiamo usare l’acqua come doposole. Ci darà sollievo.

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E’ un valido aiuto anche in caso di scottature o irritazioni dopo una depilazione. Possiamo passare un batuffolo di cotone imbevuto e lasciare riposare per qualche minuto sulla pelle. L’amido, in questo modo, agisce su rossore e prurito. Poi sciacquiamo con dell’acqua tiepida.