Tutti sbalorditi: lo spettacolo regalato dalla cometa di Neanderthal

La cometa di Neanderthal, stupisce e sbalordisce e gli scienziati indagano e analizzano lo spettacolare fenomeno: vediamo insieme cosa sta accadendo

cometa coda disconnessa fenomeno ottico
Cometa di Neanderthal-Facebook-OrizzontEnergia.it

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Il cielo è ricco di eventi scientifici e astronomici. Tra questi lo straordinario e suggestivo fenomeno delle comete. Sono piccoli corpi celesti composti prevalentemente da ghiaccio. Sono formate da un nucleo, una chioma e da una coda. Esse trascorrono la maggior parte della loro esistenza ai confini del Sistema Solare.

Le comete sono considerate tra le parti più antiche del Sistema Solare perché coinvolte solo marginalmente nel suo processo di formazione. Nel corso della storia il loro passaggio nei cieli sopra la Terra, con spettacolari scie luminose, ha spesso evocato numerose interpretazioni ricche di scaramanzie e mistero. Presagi ed eventi catastrofici dominavano il pensiero antico riferibile a tali fenomeni, considerati nefasti e portatori di disgrazie collegate alla loro comparsa.

La cometa di Neanderthal

 

cometa Neanderthal vicino Terra
Cometa di Neanderthal-Facebook-collage OrizzontEnergia.it

Nella realtà le comete sono dei semplici corpi celesti di piccole dimensioni il cui nucleo è solido, spesso alcuni chilometri ed è costituito da metalli, metano, ammoniaca, acqua per l’80%, silicati e anidride carbonica, tutti congelati. Il passaggio vicino al Sole provoca, a causa del calore, l’evaporazione dei materiali volatili che sviluppano la cosiddetta coda.

La chioma invece è una nube densa di acqua e gas che si sposta, a causa del vento solare, diventando la coda. Questa può essere lunga diversi milioni di chilometri e composta di polvere o di ioni. Quella di polvere è quella visibile ad occhio nudo ed è la parte preponderante dal caratteristico colore arancio-rosso. Viceversa quella di ioni è caratterizzata dal colore blu-azzurro a causa dell‘anidride carbonica. L’asse è in direzione opposta al Sole e la sua composizione è in prevalenza di particelle di gas ionizzati.

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Una di queste ha evidenziato una disconnessione della sua coda. Si tratta della cometa di Neanderthal, scientificamente chiamata ZTF (C/2022 E3), che sta manifestando addirittura un’anti-coda che punta verso il Sole. Il fenomeno è stato immortalato dalla fotografia di Bill Williams in Florida.

Quindi si è palesata la presenza anomala di 3 code: due di polvere e di ioni come per tutte le comete, ed un’anti-coda. La sua particolarità è che in realtà si tratta di un fenomeno ottico, un’illusione, che si manifesta quando la terra attraversa il piano orbitale di una cometa. La posizione dunque è la chiave della straordinaria anomalia considerata effimera.

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La cometa di Neanderthal è chiamata così perché passerà vicino alla Terra dopo 50mila anni, periodo in cui sulla Terra vi erano proprio gli uomini di Neanderthal con l’Homo Sapiens. E sarà l’ultima volta. Il momento clou sarà il passaggio vicino al Sole che sublimerà in un’atmosfera temporanea che farà risplendere la sua magnificente chioma verde.

Il verde è causato dalla sua composizione chimica fatta di carbonio biatomico. Il suo affascinante percorso la vede spostata nella costellazione del Boote settentrionale divenendo circumpolare, sempre all’orizzonte. Alla fine di gennaio sarà visibile a Est del Piccolo Carro e via via sempre più vicino alla Terra, e raggiungerà il massimo della visibilità e della sua spettacolarità.