Ti piacciono gli asparagi? Puoi coltivarli nel tuo giardino. Vediamo come procedere passo dopo passo.
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Un ortaggio estremamente apprezzato per il suo gusto e per il suo utilizzo in cucina è l’asparago. Gli asparagi trovano un vasto utilizzo nella cucina italiana ed oltre ad essere estremamente gustosi sono anche molto salutari.
Queste verdure sono infatti ricche di nutrienti come ad esempio la vitamina K, estremamente utile per favorire la salute delle nostre ossa, ma anche la vitamina E, ottima per rinforzare il nostro sistema immunitario.
Mangiare asparagi da inserire in una dieta regolare non può che farci bene, ma allora perchè non coltivarli a casa? Vediamo come farlo, procedendo passo dopo passo.
Tutti i consigli per coltivare gli asparagi
Gli asparagi sono degli ortaggi molto benefici, specie se si tratta di asparagi biologi. Coltivarli in casa, dunque, ci permetterebbe di ottenere dei buonissimi ortaggi biologici a costo zero.
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La prima cosa da sapere è che gli asparagi devono essere seminati nei mesi di marzo ed aprile. Affinchè possano crescere in salute è necessario piantarli in una posizione che riceva luce per molte ore al giorno.
Si può scegliere di piantarli sia nel giardino che in vaso. La scelta andrà fatta anche in base alla zona in cui si vive, poiché gli asparagi hanno necessità di una temperatura media di circa 20 gradi.
Una volta piantate le piantine di asparagi, dopo circa un mese dovremmo iniziare a notare i primi germogli. L’irrigazione dovrà essere sempre molto costante, magari 2 o 3 volte a settimana possibilmente di sera. Attenzione però a non lasciare il terreno zuppo altrimenti si potrebbe incorrere nel marciume radicale.
Quando i nostri asparagi raggiungeranno una lunghezza di circa 10 cm potremo finalmente raccoglierli. Attenzione, però, perchè gli asparagi non andrebbero raccolti tutti prima dei due anni di vita, altrimenti si potrebbero avere dei problemi nella successiva germinazione dei futuri asparagi.
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Lasciando quindi alcuni asparagi nel terreno, le loro radici potranno continuare a crescere e portarci un raccolto molto abbondante l’anno successivo.