Se vediamo che le foglie delle nostre piante stanno soffrendo è possibile che manchi loro qualche nutriente, ma basta poco e torneranno sane
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Le giornate si stanno facendo più lunghe ed assolate. Le strade si riempiono di gente che ha voglia di vivere all’aperto. Molti di noi si lasciano coinvolgere dal buonumore che c’è nell’aria. Le finestre cominciamo ad rimanere aperte qualche minuto di più, anche se le temperature non sono ancora quelle ideali.
I giardini e i balconi cominciano a riempirsi di colori. Le nostre piante, sia in casa che in piena terra, stanno uscendo, un poco alla volta, dal loro riposo vegetativo. E’ arrivato il momento di aiutarle a sbocciare. Per molti fiori, infatti, questo è il periodo giusto per fertilizzare il terreno, anche se la nostra pianta è sana.
E’ importante scegliere il concime giusto. Nei vivai possiamo trovare la soluzione specifica per ogni tipo di fiore. Oppure, possiamo optare per l’uso di alcuni prodotti che, sicuramente, abbiamo già in casa. Per esempio, se ci rimane un goccio di vino sul fondo della bottiglia, non buttiamolo.
Che cosa fare se le nostre piante stanno appassendo
Aggiungiamo dell’acqua e diamolo alle nostre piante. Gli antiossidanti presenti nell’uva e i lieviti naturali sono ottimi nutrienti per i nostri fiori che torneranno ad essere sani e vigorosi in poco tempo. Meglio scegliere il vino rosso, perchè è più naturale rispetto a quello bianco che, spesso, contiene solfiti aggiunti.
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Se vediamo che le nostre piante stanno soffrendo, presentano foglie con alcuni punti secchi o marroni, oppure cadono o hanno macchie scure, dobbiamo subito correre ai ripari e curarle nel modo giusto. Innanzitutto questi sono campanelli d’allarme che ci stanno dicendo che i nostri fiori, probabilmente, hanno bisogno o di acqua o di fertilizzante.
Spesso, infatti, questi segnali indicano che il terreno ha bisogno di essere rinvigorito e nutrito. Se si tratta di una carenza di ferro, la soluzione è molto semplice ed economica. Alcuni giardinieri, infatti, consigliano di inserire nel terriccio alcuni chiodi vecchi e arrugginiti. Questi contengono ossido di ferro, ottimo nutrimento per le piante.
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Il ferro è un elemento molto prezioso per quasi tutte le piante. E’ importante anche per alcune loro funzioni enzimatiche. Appena il terreno si impregnerà di questa sostanza, le radici assorbiranno subito il minerale, tanto che le foglie, da gialle a deboli, torneranno verdi e sane. Non ci rimane che rovistare nella nostra cassetta degli attrezzi per recuperare tutti i chiodi in ferro che possediamo.