Tre erbe spontanee da raccogliere e mangiare: una mini guida

Erbe spontanee commestibili da raccogliere in modalità fai da te: te ne indichiamo tre benefiche e davvero molto utili in cucina 

Erbe spontanee commestibili consigli
Erbe spontanee commestibili (Canva) – Orizzontenergia.it

Oggi si chiama foraging ma in realtà è una pratica antichissima che è tornata di gran moda in seguito alla maggiore attenzione che si è data alla scelta del cibo ed in particolare all’alimentazione biologica e sostenibile. Parliamo della raccolta delle erbe spontanee, una pratica che l’uomo esercita dalla notte dei tempi e che ora si è rinnovata.

C’è una maggiore consapevolezza nei confronti delle proprietà e dei benefici che le erbe spontanee possono dare ed ecco che si seguono anche dei corsi e si partecipa ad escursioni guidate per raccoglierle e portarle a casa per preparare tante gustose ricette. Oggi nella nostra mini guida te ne suggeriamo tre da non perdere assolutamente.

Erbe spontanee da raccogliere e mangiare: eccone tre

Aglio selvatico usi proprietà
Aglio selvatico (Canva) – Orizzontenergia.it

Un’erba spontanea commestibile è la pratolina che può essere mangiata cruda, sfruttando sia le foglie che i fiori. Questi hanno un sapore un po’ amarognolo, possono essere usati per dare colore ai piatti creando delle decorazioni o anche per arricchire diversi tipi di insalate. Le foglie, invece, possono essere mangiate sia crude, proprio nelle insalate, unite ad altre verdure ed erbe spontanee o anche cotte in minestre, zuppe o verdure.

L’aglio selvatico si distingue per i suoi fiori bianchi molto gradevoli alla vista tanto che viene coltivato anche come pianta ornamentale, ha diverse specie ma tutte possono essere mangiate ed in cucina è sempre più ricercato. In particolare, quello napoletano è dolcissimo e sa di aglio. Le foglie tritate sono dei perfetti aromatizzanti grazie al sapore delicato, da abbinare alla carne ma anche a patate, uova, zuppe e brodi. È ricco di proprietà benefiche: è in grado di tenere bassi i livelli di colesterolo, purifica il sangue ed è un anti micotico naturale.

Carota selvatica usi cucina
Carota selvatica (Canva) – Orizzontenergia.it

Chiude la triade delle erbe spontanee commestibili, la carota selvatica. Si mangia il tubero ma anche le foglie, queste sono perfette per realizzare ricche insalate, le radici, invece, tagliate a pezzettini, si fanno bollire e possono essere mangiate ad insalata, condite con olio, sale e limone oppure usate come ingredienti di minestre. Non si butta via nulla. In questo caso si usano anche i semi per preparare bevande digestive e liquori.