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Setenil de las Bodegas, dove le case sono incastonate nella scogliera

Setenil de las Bodegas, ne hai mai sentito parlare? È un vero gioiello: le costruzioni dell’uomo e la natura si fondono. Mettilo in agenda per il tuo prossimo viaggio

Viaggiare (Canva) – OrizzontEnergia.it

Viaggiare ci arricchisce. Ci permette di scoprire posti nuovi ma di conoscere anche storia, cultura, persone con abitudini e tradizioni diverse dalle nostre, in paesaggi spettacolari. Ne esistono di piccoli gioielli nel mondo che vale la pena visitare e oggi vi portiamo alla scoperta di un paese dell’Andalusia, unico nel suo genere, conosciuto in tutto il mondo perché completamente inghiottito dalla roccia.

Si tratta di Setenil de las Bodegas, nella provincia di Cadice. È qui che gli abitanti del posto hanno costruito il loro borgo a contatto con la roccia, direttamente sugli speroni rocciosi che invadono ogni angolo del pittoresco paese. Un luogo così affascinante e particolare che sembra non essere vero, uscito da un film o da un quadro. Vi sveliamo alcune curiosità e cosa visitare.

Setenil de las Bodegas: perché visitarlo

Scorcio di Setenil de las Bodegas (Instagram) – OrizzontEnergia.it

La zona dove sorge Setenil de las Bodegas è quella dei famosi Pueblos blancos, i villaggi che sorgono su promontori e scogliere. Il paese in questione, invece, è completamente abbracciato nella roccia, costruito nel canyon formato dalle acque del fiume Guadalporcún. In questo caso, e forse uno dei pochi al mondo, è l’uomo che si è adattato al territorio e alle forme che la natura ha scelto di assumere in questo luogo.

Tutto si adatta alla pietra, come in un vero e proprio labirinto fatto di strada realizzate in pietra e calce che si rincorrono tra le rocce e case costruite sotto e dentro la roccia con le pareti fatte di pietra viva, in armonia con il paesaggio. È davvero entusiasmante percorrerlo scoprendo come l’uomo e la natura possono fondersi in tutto e per tutto.

Cartolina del piccolo paese dell’Andalusia (Instagram) – OrizzontEnergia.it

Sono circa 3 mila gli abitanti della zona con tantissimi turisti che vi fanno visita restando a bocca aperta. Il nome deriva dall’espressione latina “septem nihil”, che significa “sette volte no”. Il riferimento è alla storia: il villaggio, secondo le ricostruzioni, è riuscito a resistere alla conquista dei cristiani che per ben sette volte sono stati allontanati durante la Reconquista. Nell’assedio del 1482 il paesino però è caduto. Il “bodegas”, invece, fa riferimento alle tante botteghe e negozi che ci sono nel territorio.

Francesca Bloise

Giornalista professionista, laureata in Giornalismo e cultura editoriale presso l'Università di Parma, ho coltivato la passione per la scrittura e l'informazione fin dal liceo ed oggi ne ho fatto il mio lavoro. Seguo ormai da tempo i temi legati all'ambiente e alla sostenibilità, in cerca di curiosità sul green e le energie rinnovabili perchè credo che un'informazione inclusiva non possa lascere indietro tutto questo.

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