I serpenti in casa da dove arrivano? Alla scoperta dei loro posti segreti

Lo sai i serpenti in casa da dove arrivano? Ecco una guida alla scoperta dei loro posti segreti. Potrà esserti assolutamente utile per fronteggiare la scomoda e paurosa situazione. 

Serpente casa
Serpente a sonagli primo piano – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Immaginiamo di trovarci in casa in un raro momento di relax e vedere strisciare “delicatamente” un serpente: lo scenario ben presto si trasforma in incubo, degno dei migliori film. Pensare che questo non possa verificarsi è errato, certamente tale rischio in Italia sarà meno probabile rispetto ad esempio in Australia dove gli abitanti sanno ormai come fronteggiare la situazione.

Ad ogni modo in alcuni casi anche nel nostro Paese può concretizzarsi tale evento. Per evitare che questo possa tramutarsi in infarto e malesseri vari, è utile capire dove scovare i serpenti, ovvero quali sono i posti in casa che prediligono? Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere sulla presenza sgradita per eccellenza.

Serpenti in casa? Occhio a questi posti

cobra in giardino
cobra in giardino – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Considerato che il rischio che i serpenti entrino in casa sia veramente basso, prestate comunque attenzione ai mesi da luglio a settembre in quanto è il loro periodo di principale attività. Le zone da attenzionare dove poter trovare in serpenti sono luoghi freschi, umidi e bui. Per questo motivo la cantina può essere il loro posto prediletto. Ma possono entrare anche da telai di porte e finestre, per evitare tale rischio, chiudi bene e non permettere che ci siano fessure o spazi.

Avere un serpente in casa, significa anche riuscire a capire di quale specie si tratta; raccogli tutte le informazioni utili per fronteggiare tale situazione. Gli orbettini e le bisce dal collare sono innocui e dai giardini trovano il loro ingresso, le vipere è l’unico tipo di serpente velenoso che abbiamo in Italia, prestate la dovuta attenzione.

vipera morso
vipera – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Secondo la casistica è difficile essere morsi – spesso inconsapevolmente – da una vipera salvo che non ci si trovi in prossimità del loro habitat naturale. La biscia comune ha una coda molto lunga, a differenza di quella della vipera che appare tozza. Per quanto riguarda i denti invece l’arcata della biscia si presenta aglifa ossia priva di zanne velenifere, elementi presenti de evidenti nella vipera, ecco perché bisogna stare attenti.