Azalea, se commetti questi errori la pagherai molto cara

Azalea: una volta giunti a casa nei confronti della pianta simbolo della festa della mamma si commettono delle sviste che possono essere letali. Ecco quali e come evitarle

Azalea simbolo festa mamma
Azalea sul tavolo (Canva) – OrizzontEnergia.it

L’azalea è uno dei fiori più belli della primavera ed in questo periodo campeggia in tantissime case italiane. Viene legata da tempo, ormai, alla Festa della Mamma, scelta come simbolo di questo giorno anche dall’Airc che dal 1984 scende in piazza per creare un momento di unione e partecipazione collettiva che da un lato propone un regalo e dall’altro dona un contributo per la ricerca.

Su tutto il territorio nei giorni precedenti alla domenica di maggio in cui si festeggiano le mamme, in piazza ci sono tantissimi volontari che si impegnano a distribuire le bellissime piantine in cambio di un contributo per sostenere i ricercatori impegnati negli studi dedicati ai tumori che colpiscono le donne. Hai mai fatto caso perché che quando l’azalea viene portata a casa mostra sempre un po’ di difficoltà e produce pochi fiori? Colpa degli errori che di solito vengono commessi nei confronti della pianta. Vediamo quali evitare.

Azalea: gli errori da evitare

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Azalea in vaso (Canva) – OrizzontEnergia.it

Ci sono una serie di errori che si commettono nei confronti dell’azalea una volta acquistata e portata a casa. Piccole distrazioni che possono dare fastidio alla pianta. Se non si interviene per tempo, poi, questa via via deperirà. L’errore più comune è quello di posizionarla al centro della tavola o su una mensola, ovvero lontano da una fonte di luce diretta e naturale. L’azalea può stare all’interno ma ha bisogno di una fonte solare diretta.

Altra accortezza sta nella temperatura. No agli sbalzi eccessivi soprattutto tra il giorno troppo caldo e la notte fredda. Se all’esterno il clima è ancora ballerino meglio lasciarla all’interno. Inoltre, se vuoi lasciarla fuori è bene preferire una zona coperta, come una terrazza o in balcone: l’azalea è delicata e ha necessità di ripararsi dalle piogge di primavera e d’estate. Anche il vento è un cattivo fattore per la pianta che potrebbe perdere i rami se non addirittura seccare.

Piantina azelea come curarla
Piantina di azelea (Pinterest) – OrizzontEnergia.it

Una volta a casa, inoltre, l’azalea spesso viene lasciata nel suo involucro con il quale è stato acquistato o confezionato dal fiorista. Sarà certamente bello da vedere ma è dannoso per la pianta che non riesce a respirare bene e per questo va rimosso. Lo stesso vale per il vaso nel quale è stata acquistata. È troppo piccolo per permetterle di crescere in salute. È bene rinvasarla preferendo un vaso di coccio o di ceramica più grande.