Bisce d’acqua, a cosa bisogna prestare cautela

Le Natrix sono serpenti che vivono a contatto con l’acqua, sono comunemente chiamati bisce dal collare o natrici d’acqua.

Morso biscia d'acqua innocuo
La Natrix mentre nuota sul pelo dell’acqua (Canva) – Orizzontenergia.it

Sono chiamate bisce d’acqua, le Natrix sono una specie di serpenti, appartenenti alla famiglia Colubridi, che vivono presso i corsi d’acqua, il cui ordine si divide in quattro sottocategorie: la Natrix, la Tessellata, la Maura e Megalocephala. Quest’ultima è sempre più rara, tanto da essere stata inserita dallo IUCN come specie a rischio estinzione. Le Natrix sono serpenti acquatici.

Il loro habitat sono torrenti e ruscelli ricchi di vegetazione, dove possono agilmente spostarsi e dove possono cacciare pesci, anfibi e piccoli mammiferi. Si nutrono di prede vive, le immobilizzano e poi le inghiottono intere. Una caratteristica molto curiosa della loro difesa è che quando si sentono minacciati, questi serpenti si fingono morti, quindi sfruttano la tecnica della tanatosi.

Le caratteristiche delle bisce d’acqua e cosa bisogna considerare se si incontrano

serpente Natrix caratteristiche
Un serpente d’acqua (Canva) – Orizzontenergia.it

Attraverso la tanatosi, i serpenti Natrix si posizionano con il ventre rivolto verso l’alto e la lingua di fuori, per simulare lo stato di morte. Inoltre, dalle ghiandole secernono un liquido nauseante nero che simula il puzzo di cadavere. Il loro veleno è molto leggero e non risulta letale per l’uomo. Anzi, il morso di una biscia d’acqua per noi è totalmente innocuo.

Sono rarissimi i casi di morsi ai danni dell’uomo, questi serpenti sono molto schivi, si nascondono tra la vegetazione, preferendo strisciare tra la vegetazione o dietro i tronchi di alberi, oppure immergendosi in acqua, infilandosi tra le rocce. Anche se vengono stuzzicati, raramente affondano i denti. Le ghiandole di Duvernoy, che secernono sostanze tossiche per paralizzare le prede, non sono simili alle ghiandole velenifere dei serpenti velenosi e letali.

biscia dal collare
Il serpente divora un pesce (Canva) – Orizzontenergia.it

Per l’uomo, le sostanze presenti non hanno alcun effetto. La lunghezza media delle specie di Natrix va dagli 80 fino ai 110 centimetri di media, ma alcuni esemplari possono essere anche più lunghi. In inverno vanno in letargo, anche se non per un periodo esteso, mentre si accoppiano nel mese di maggio, deponendo le uova in piena estate, da giugno ed agosto, depositate in zone protette e calde.

Le Natrix sono diffuse in tutta l’Europa e l’Asia, presso luoghi caldi e umidi, ricchi di vegetazione acquatica. Il termine Natrix deriva dal latino e significa nuotatrice. Si muove sul pelo dell’acqua, lasciando la testa leggermente fuori, ma può immergersi per lungo tempo. La più comune è la Natrix Natrix, chiamata anche biscia dal collare, di colore verde scuro con alcune macchie nere.

Il morso innocuo della biscia dal collare

Natrix biscia curiosità
La biscia dal collare (Canva) – Orizzontenergia.it

Sul collo presenta delle macchie gialle e bianche, somiglianti a un collare. Come accennato, questi serpenti sono molti discreti, perciò evitano sempre il contatto con l’uomo e tendono a fuggire. Tuttavia, se ne incontriamo uno, non disturbiamolo. Quando si passeggia per la natura, è sempre bene portare con sé un bastone, per fare rumore, allertando tutti gli animali della nostra presenza.

È difficile trovare una biscia d’acqua in casa, a meno che non si abbia un giardino con un laghetto e una fitta vegetazione, e in determinati luoghi geografici, magari non lontano da boschi e torrenti. In ogni caso, per scacciare le Natrix, i consigli sono sempre gli stessi che si utilizzano per allontanare anche bisce comuni e vipere.