L%26%238217%3Bera+del+petrolio+giunge+al+termine%2C+%C3%A8+questo+il+motivo
orizzontenergiait
/2023/06/16/era-petrolio-giunge-termine-motivo/amp/
News

L’era del petrolio giunge al termine, è questo il motivo

L’era del petrolio ed il suo termine: sembra strano ma le previsioni parlano di un futuro, non troppo lontano, del tutto diverso da oggi. La spiegazione

Pompa per il petrolio (Canva) – Orizzontenergia.it

Una vera rivoluzione è in corso e presto alcuni assetti che hanno gestito e governato la vita finanziaria mondiale verranno scardinati. Parliamo del petrolio e della sua egemonia, re indiscusso delle materie prime per la produzione di energia. Una serie di accadimenti e nuove visioni concatenate porteranno ad un inesorabile declino del greggio tanto che potremmo parlare di fine dell’era del petrolio.

A dirlo è l’Agenzia internazionale dell’energia (AIE) che parla di cambiamenti significativi nel settore energetico che metteranno di qui a poco decisamente da parte il petrolio. La domanda sarà sempre più bassa in favore della novità e della sostenibilità con le energie rinnovabili. Vediamo nel dettaglio cosa ha detto l’Agenzia e cosa prevede per i prossimi anni.

L’era del petrolio arriva al termine? Il rapporto AIE

Stazione di rifornimento (Canva) – Orizzontenergia.it

Tecnologie energetiche più pulite e nuove risorse rappresentano il futuro per il rifornimento di energia. Un futuro sempre più verde e rispettoso dell’ambiente che mette da parte, lentamente, il petrolio. È questo lo scenario descritto dall’AIE che spiega come nei prossimi anni la domanda mondiale di greggio diminuirà fino a fermarsi del tutto. Il cammino è già iniziato e con il passare degli anni le differenze saranno sempre più evidenti.

I numeri stilati sono di grande impatto: solo quest’ano saranno 2,4 i milioni di barili che ogni giorno saranno richiesti in meno fino a diventare circa 400 mila nel 2028. È questo l’anno da attenzionare per gli esperti, momento in cui il petrolio potrebbe arrivare al capolinea. Una previsione, questa, frutto da un lato della continua ricerca di fonti e strade più verdi che permettano di attenuare il cambiamento climatico e dall’altro l’aumento del prezzo del greggio dopo l’attacco della Russia all’Ucraina dello scorso anno.

Ricarica auto elettrica (Canva) – Orizzontenergia.it

Su questi presupposti, l’Agenzia prevede che l’uso della benzina sarà progressivamente abbandonato in favore dei veicoli elettrici. La capacità produttiva del greggio crescerà ed i mercati saranno “adeguatamente riforniti” ma la domanda calerà e dal 2028 le cose cambieranno del tutto. È a questo che devono guardare con attenzione i produttori di petrolio, sottolineano dall’AIE, calibrando attentamente le scelte per il futuro che sarà decisamente diverso.

Francesca Bloise

Giornalista professionista, laureata in Giornalismo e cultura editoriale presso l'Università di Parma, ho coltivato la passione per la scrittura e l'informazione fin dal liceo ed oggi ne ho fatto il mio lavoro. Seguo ormai da tempo i temi legati all'ambiente e alla sostenibilità, in cerca di curiosità sul green e le energie rinnovabili perchè credo che un'informazione inclusiva non possa lascere indietro tutto questo.

Pubblicato da