Transizione ecologica, i dati per una prospettiva futura

Transizione ecologica: cosa succederà nei prossimi anni? I dati sull’uso della mobilità elettrica parlano chiaro: vediamo lo scenario delineato

Transizione ecologica cosa succede futuro
Evoluzione della transizione ecologica (Canva) – Orizzontenergia.it

Si continua a parlare di transizione ecologica e di nuovi assetti per la vita di tutti i giorni. L’obiettivo? Abbassare drasticamente le emissioni nocive principali responsabili del cambiamento climatico per continuare a vivere sulla terra in condizioni ideali per l’uomo, senza eccessive alterazioni. Le mosse da fare e mettere in campo sono diverse, ormai lo sappiamo. Si tratta di un argomento che sta a cuore a moltissimi cittadini. 

Certo, però, che una grande fetta la occupa la mobilità. Quella delle auto elettriche, le vetture definite del futuro che oggi non sono che realtà e quotidianità permettono di contenere le emissioni più nocive garantendo spostamenti sempre veloci e comodi ma senza incidere in modo significativo sull’ambiente. Ma a che punto stiamo su questo fronte? Vediamo i dati che cosa dicono e che prospettiva futura ci raccontano.

Transizione ecologica: lo scenario sulla mobilità

transizione ecologica scenario mobilità
Auto elettrica in ricarica (Canva) – Orizzontenergia.it

Transizione ecologica che cifre e che peso avrà nel prossimo futuro? Certamente passerà attraverso l’utilizzo sempre più massiccio delle auto elettriche, un aiuto non solo per l’ambiente ma anche per la salute. Anche se oggi rappresentano una minima parte del parco auto in circolazione nel mondo, entro il 2050 si faranno avanti in maniera esponenziale. A dirlo sono i dati dell’Osservatorio Autopromotec che si sono basati sugli studi fatti dal Bloomberg New Energy Finance, Goldman Sachs e del Gruppo Wood Mackenzie.

Le previsioni sono abbastanza chiare: circa il 30% delle auto in circolazione entro il 2050 saranno full electric e ibride plug-in, con una piccola nicchia pari al 5% di mezzi con alimentazione alternativa, ovvero che utilizzano idrogeno, metano e gpl. La restante quota, si stima, resterà ancora a combustione interna ovvero a benzina, diesel e ibride. È evidente che le auto tradizionali avranno ancora la meglio anche se ci sono alcuni fattori che vanno considerati.

Transizione ecologica dati mobilità elettrica
Mobilità elettrica nel futuro (Canva) – Orizzontenergia.it

Dal 2035 in Europa le vecchie auto non potranno più essere commercializzate, quindi, continueranno a girare su strada solo i modelli esistenti mentre gli acquisti saranno esclusivamente di nuova generazione portando la quota di auto elettriche a crescere in modo esponenziale. Questo farà in modo che tutto il mercato che vi ruota intorno si modificherà chiamando i tecnici ad essere in costante aggiornamento per effettuare riparazioni sulle batterie elettriche veloci ed efficaci.