Impianto elettrico e messa a terra, importante per evitare pericoli

Cerchiamo di spiegare in modo semplice come funziona un impianto elettrico di messa a terra, per evitare di creare eventuali pericoli.

Guasto di un cavo che genera la scossa (YouTube/Fabio Makers Corner) – Orizzontenergia.it

Apriamo sportelli e tocchiamo le superfici di ogni elettrodomestico di casa, senza renderci conto che queste sono attraversate da corrente e creano una tensione. Tuttavia, se il macchinario è perfettamente funzionante, non corriamo alcun pericolo. Questo perché in casa abbiamo un impianti di messa a terra, che impedisce ai dispositivi di trasmettere la scossa e di andare in cortocircuito.

Come funziona un impianto di messa a terra? È un sistema che impedisce alle persone di prendere la corrente, pur toccando dispositivi accessi e in tensione, collegati alla presa. È costituito da un pozzetto, in plastica oppure in cemento, e un palo di rame o di acciaio, inserito nel terreno. A questo è collegato poi un cavo elettrico, che fa il suo percorso, arrivando nei vari ambienti di casa.

Come è fatto un impianto di messa a terra e come funziona

Installazione di un pozzetto (YouTube/Fabio Makers Corner) – Orizzontenergia.it

Il cavo che parte dall’impianto, arriva nelle nostre abitazione, collegandosi alla fine a una morsettiera, a sua volta inserita nel quadro elettrico, oppure in una scatola nel muro di casa. La scossa si può prendere nel caso in cui, un cavo all’interno di un elettrodomestico sia danneggiato e tocchi la superficie esterna, rilasciando la tensione sulla superficie stessa del macchinario.

In tal caso, avviene un contatto indiretto, che si scatena quando si tocca una parte che non è normalmente in tensione, ma che invece può diventare pericolosa a seguito di un guasto. Significa quindi che non riesce più a isolare la corrente, e così ci dà la scossa. Il sistema di messa a terra è fondamentale per stare sicuri, così come l’impianto di interruttori differenziali.

Involucro del frigo a protezione (YouTube/Fabio Makers Corner) – Orizzontenergia.it

Quali apparecchi necessitano della messa a terra? In generale, in casa abbiamo il frigorifero, la lavatrice, il forno, il lampadario in metallo, il case del PC. In generale, tutti i dispositivi che abbiano un involucro di metallo devono avere per forza un collegamento a terra.

I dispositivi che, invece, non necessitano di messa a terra sono la TV, il phon, il caricabatterie, la lampadina o una stufetta elettrica con involucro in plastica. Tutte gli apparecchi con l’involucro di plastica non necessitano di messa a terra, e infatti, a differenza degli elettrodomestici con la messa terra, che presentano una spina con tre poli (come le prese inglesi), questi hanno una presa a due poli.

Inoltre, è importante anche il tipo di terreno in cui viene scaricata la messa a terra, quindi dove viene inserito il paletto di rame o di acciaio all’interno del pozzetto. Terreno ricco di minerali, roccioso, presenta minore o maggiore resistenza, a seconda dei casi. Il valore della resistenza elettrica (Ohm) deve essere il più possibile vicino allo 0, per essere sicuro. Tutto ciò, lo spiega perfettamente il canale YouTube Fabio Makers Corner.