In che modo gli alberi ci salvano dal caldo estremo

La telecamera termica rivela la differenza di temperatura tra una strada con alberi e una senza: gli alberi salvano dal caldo estremo.

Gli alberi romani (Canva) – Orizzontenergia.it

Come tutti sappiamo, gli alberi sono fondamentali per l’ambiente e per il benessere generale di persone, animali e piante. Un ambiente ricco di alberi è un ambiente sano, e almeno secondo la legge, ogni area urbana dovrebbe essere occupata, almeno in buona parte, da vegetazione. Non a caso, esiste la regola del 3-30-300, ossia ogni cittadino dalla sua finestra deve vedere almeno 3 alberi.

Inoltre, ogni area deve essere occupata dal 30% da piante e, almeno a 300 metri di distanza, ci deve essere un parco. Adottare questa regola è utile per contrastare l’eccessifa cementificazione delle città. Eccessiva cementificazione equivale a una maggiore temperatura dell’aria. Ad esempio, a Foggia si è scattata una foto utilizzando una telecamera termica: stesso luogo, ma due zone distinte.

Come gli alberi ci proteggono dal caldo estremo e perché sono fondamentali per l’ambiente

Foto termica di una zona di Foggia (WWF Foggia) – Orizzontenergia.it

La foto termica scattata a Foggia e diffusa dal WWF mostra un viale, dove a sinistra ci sono gli alberi, a destra solo cemento. Le due temperature individuate sono decisamente diverse. Il ciglio della strada, dominata da cemento e asfalto, ha fatto registrare circa 50 gradi, quindi pieno sole e aria cocente. Nel viale con gli alberi, dove invece c’è ombra, la temperatura registrata è stata di circa 30 gradi.

Una differenza di 20 gradi, un’enormità, a testimonianza della fondamentale funzione degli alberi nella lotta alle isole di calore, nonché al surriscaldamento dell’aria nelle città. Le superfici artificiali comportano picchi di calore, mentre le superfici vegetali contrastano e assorbono il calore. Inoltre, cemento e asfalto assorbono i raggi del sole e rilasciano calore lentamente.

Viale alberato (Canva) – Orizzontenergia.it

Le piante, invece, restituiscono aria pulita e fresca. Gli alberi sono dunque condizionatori naturali, assorbono l’anidride carbonica e tutti gli agenti inquinanti, migliorando l’aria della città e restituiscono ossigeno. Senza contare che gli alberi rappresentano anche un rifugio per la fauna, e quindi proteggono la biodiversità, dando alloggio a molti animali, e combattono il dissesto idrogeologico.

Essere circondati da alberi non può che essere un bene, anche perché ciò si traduce in risparmio energetico. Più l’aria è fresca e pulita, meno accendiamo il condizionatore. Insomma, il verde urbano è essenziale per il benessere di tutti, cittadini e animali. Oggi, con i cambiamenti climatici, il verde è ancora più importante che in passato. Ogni sindaco si dovrebbe adoperare per la piantumazione di piante e alberi nel proprio contesto urbano.

Tra l’altro, il verde non solo migliora la qualità dell’aria e rinfresca, ma migliora anche l’aspetto estetico di una zona, senza contare che comporta tanti benefici mentali, perché trasmette serenità e armonia. Uno studio effettuato a Barcellona, non a caso, conferma il miglioramento del benessere psicologico nei cittadini di tutte le età. Verde equivale a salute mentale, e alla salute della città.