Dormire con il caldo: una vera impresa soprattutto se la colonnina di mercurio gioca al rialzo. Un fastidio non impossibile da risolvere, un metodo c’è che promette una bella dormita ristoratrice.
L’estate è una delle stagioni più amate si sa: tanta luce, stare all’aria aperta e anche molto sole. Qui si verificano le dolenti note: che stress quando non si riesce a prendere sonno proprio a causa delle notti tropicali. Vengono definite proprio così perché è come se non ci fosse differenza fra il giorno e l’oscurità per via delle alte temperature.
Certo che l’estate 2023 ci fa boccheggiare parecchio. L’anticiclone del deserto africano non dà tregua e non si vede l’ora che arrivi la sospirata penombra per cercare un po’ di refrigerio. Quasi impossibile prendere sonno quando le temperature serali si abbassano di un minimo. Climatizzatori e ventilatori sono presi di soprassalto per cercare di tenere la giusta umidità in casa e soprattutto di notte.
Ma se la fortuna vuole che siamo in ferie, e non abbiamo la comodità di casa nostra, come possiamo ovviare a questa circostanza di super calore? La spiacevole conseguenza è ritrovarsi con gli occhi sbarrati in piena notte senza che si chiudano per una bella dormita. Che riposo è allora la nostra vacanza?
Ci viene incontro una giovane influencer che detta alcuni consigli che sembrano davvero efficace per riuscire a riposare bene di notte. Tutte cose fattibili e facili da mettere in atto per un buon sonnecchiare al chiarore di luna, sfruttando alcuni escamotage per trarre in inganno il caldo.
Dormire con il caldo anche in presenza di temperature che infiammano la notte: pochi accorgimenti e Orfeo ci sorprenderà
Non si vede l’ora ti arrivi il periodo più bello dell’anno e poi si trova implicato in una brutta faccenda: l’insonnia estiva che attanaglia puntualmente ad ogni tramonto inoltrato. È vero che nella bella stagione ne approfittiamo magari per una cena all’aperto magari seguito da un caffè che di certo non tende la mano verso un buon sonno.
Si cambiano anche le abitudini con una sveglia più tardi magari un pisolino pomeridiano e anche il dolce far niente sotto l’ombrellone. In fin dei conti estate è sinonimo di riposo… sempre se arriva di notte, allora come dormire con il caldo che regna sovrano?
Ognuno di noi, di solito, tende a posizionarsi in una data maniera quando arriva il momento di sdraiarsi in posizione orizzontale. Chi di lato. chi a carponi. chi a pancia in giù e chi abbracciato al cuscino come nel mio caso. Trovo che sia la collocazione ideale per me, ma sperimenterò di sicuro quella che andrò a descrivere su suggerimento della nota influencer del web.
Dunque vediamo un poco cosa dichiara l’imprenditrice digitale; innanzitutto raccomanda di indossare il minimo indispensabile come una canotta e dei pantaloncini. Le lenzuola devono essere rigorosamente di cotone leggero per tuffarsi dentro e trovare già il primo approccio fresco.
La cosa che stupisce è ciò che specifica come il clou del consiglio: una semplice situazione da adottare, per determinare il sicuro riposo, è la posizione a Stella. Diciamo una sorta di posizione che imita l’uomo vitruviano: gambe e braccia aperte quasi a formare una stella. Come testimonia la Weber ,questo è il giusto stile da adottare per andare incontro ad un sonno ristoratore perché facciamo circolare l’aria.
Nello specifico si tratta di disporsi in posizione supina, quindi con il dorso appoggiato al materasso. Elemento importante che deve risultare igienizzato e una via di mezzo tra il duro e il morbido. Tutti e quattro gli arti( braccia e gambe) si estendono lateralmente e lontano dal tronco. Si assume proprio una tipica posizione a Stella. Risulta essere molto comoda e rilassante e sarebbe proprio questo il segreto di sprofondare in sogni d’oro.
Chi invece è abituato a stare attaccato, come una cozza, al suo compagno, meglio evitare in estate per non incorrere in un bagno di sudore; e che vuoi dormire! Io vi suggerisco anche di fare un pediluvio fresco ai piedi, magari con qualche goccia di olio alla menta: è rinfrescante, tonificante e rimette in sesto la circolazione dopo essere stati ore spiaggiati come foche.
Il consiglio va sempre provato perché non si sa mai da dove può venire un’ottima strategia per ovviare a qualche inconveniente. Provate il suggerimento e darete scacco matto alla colonnina di mercurio.