Visnaga maggiore e carota, scopriamo le sostanziali differenze

Due piante simili ma estremamente diverse, se le scambi potresti pagarne le conseguenze!

Visnaga maggiore e carota selvatica differenze
visnaga Maggiore fiore (Screen video youtube-CAPRA&CAVOLI)-Orizzontenergia.it

l’Italia è una delle nazioni con la maggiore biodiversità di specie sia che si parli di animali che di piante. Sono tantissime, infatti, le erbe selvatiche presenti sul nostro territorio e molte di queste sono commestibili ed in grado di regalare benefit a livello alimentare da non sottovalutare. Esistono, tuttavia, anche una miriade di piante velenose dal quale stare lontani e la problematica maggiore è che queste, molto spesso, somigliano ad altre varietà innocue.

Questo è anche il caso della Dacia Carota e della Ammi Majus, due piante apparentemente simili ma dalle proprietà molto diverse. Questi due espone ti dell’universo botanico sono, proprio per questo motivo, esempi parecchio citati e discussi, ma come.fare quindi per non confondere? Il sistema è più semplice di quel che potresti pensare.

Visnaga Maggiore e Carota selvatica, guarda questo aspetto e non le confonderai mai più

Visnaga maggiore e carota selvatica differenze
foglie della visnaga (Screen video youtube-CAPRA&CAVOLI)-Orizzontenergia.it

Nel vasto universo botanico che abbraccia la nostra penisola esistono due specie che, seppur molto simili tra loro all’aspetto, denotano differenze sostanziali al loro interno. Una di queste differenze è la velenosità di una rispetto all’altra, un aspetto davvero da non sottovalutare.

La visnaga Maggiore è una pianta ben nota agli esperti di medicina naturale ed erboristeria, una pianta usata fin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche, in particolar modo per trattare occlusioni da calcoli renali o infiammazioni del tratto urinario. La sua efficacia è dovuta ad alcune sostanze in essa presenti in grado di rilassare i dotti delle vie urinarie e favorire la diuresi e, in caso di calcoli, l’espulsione degli stessi.

Nonostante questi benefici il suo utilizzo è terminato in tempi moderni, quando ci si è resi conto anche della tossicità della pianta che andrebbe a mitigare il suo potere benevolo. Per quel che riguarda la carota selvatica, invece, sono tanti gli utilizzi, soprattutto in cucina, per gli appassionati di erbe naturali.

Tra Visnaga Maggiore e Carota selvatica le differenze sono però davvero poche, soprattutto osservando le loro infiorescenze ad ombrella ma, un occhio attento, sarebbe in grado di distinguerle facilmente per alcune caratteristiche. Partendo dal fusto, la carota selvatica mostra dei peli facili da osservare lungo di esso, caratteristica assente in Ammi Majus, ma anche i frutti sono diversi.

Visnaga maggiore e carota selvatica differenze
foglie carota selvatica (Screen video youtube-CAPRA&CAVOLI)-Orizzontenergia.it

Anche dopo la fioritura i frutti dimostrano differenze sostanziali con quelli della visnaga Maggiore che presentano scanalature pronunciate e soprattutto senza uncini. Questa la differenza sostanziale con la carota selvatica che mostra frutti uncinati, frutto dell’evoluzione, utili per attaccarsi a vestiti o pelo di animali selvatici ed essere trasportati in giro.

Facendo attenzione a questi particolari sarà impossibile scambiare le due piante ed incorrere in inconvenienti. Ad ogni modo, senza una profonda conoscenza delle erbe selvatiche è bene non decidere mai di portarle in tavola. Visnaga Maggiore e Carota selvatica rappresentano due facce della stessa medaglia da conoscere assolutamente per evitare problematiche e per lasciarci coinvolgere dall’affascinante complicatezza del mondo delle piante.