La nuova frontiera della sostenibilità è il solare galleggiante. Scopriamo di più in merito a questa idea innovativa.
La sostenibilità ambientale è diventata ormai un tema di grande rilevanza per il mondo intero. Il cambiamento climatico causato dall’inquinamento sta distruggendo sempre più velocemente il pianeta, portando con sé delle disastrose conseguenze ben visibili agli occhi di tutti.
Basta pensare alle recenti alluvioni, alla siccità ed agli incendi che stanno lentamente divorando le grandi foreste del pianeta. Proprio per questo motivo è diventato essenziale trovare delle fonti di energia alternativa, visto che i combustibili fossili sono la causa maggiore di emissioni di CO2.
Tra le tanti fonti alternative, un ruolo di rilievo lo ricoprono il fotovoltaico ed il solare. Sfruttando l’energia del sole questi impianti permettono di ottenere elettricità. Una grande innovazione del campo del solare è il solare galleggiante, un ambizioso progetto che offre tantissime possibilità. Andiamo più a fondo, scoprendo di cosa si tratta.
Il solare galleggiante: l’ambizioso progetto di Singapore
E’ ancora in cantiere il progetto del solare galleggiante che prenderà il via nel 2024. A dare vita a questo progetto è stata la città di Singapore in collaborazione con l’Indonesia, con l’idea di poter generare fino a 2 gigawatt di elettricità.
L’Indonesia gode infatti di una posizione privilegiata poiché è circondata da acque molto calme, perfette per posizionare dei giganteschi pannelli solari galleggianti. Sfruttando tutto questo spazio a disposizione, in poco tempo il solo arcipelago indonesiano potrebbe generare circa 35.000 terawattora di energia solare in un anno.
L’acqua dell’arcipelago indonesiano è una delle poche zone degli oceani, caratterizzata da una calma piatta. Generalmente gli oceani sono caratterizzati da costanti corrente e tempeste che non permetterebbero mai e poi mai l’utilizzo di una simile tecnologia.
Secondo alcune stime, entro il 2050 l’economia globale dovrebbe essere per la maggior parte elettrificata grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili come quella eolica e quella solare. E’ necessario quindi sfruttare il più possibile questi territori ricchi di spazio inutilizzato e dalle grandi potenzialità.
Oltre alle potenzialità bisogna però tenere presente alcuni importanti svantaggi ai quali servirà trovare una soluzione. Prima fra tutti la corrosione dovuta al sale. Con le giuste tecnologie sicuramente in futuro si riuscirà ad eliminare il problema della corrosione, sfruttando al meglio le possibilità che i solari galleggianti possono offrire.