Andiamo alla scoperta del Coleus blumei, una pianta coloratissima facile da coltivare e che donerà ultra bellezza alla tua casa. Cosa aspetti?
Una delle piante che maggiormente cattura l’attenzione delle persone che si accingono al mondo del gardening è il Coleus. Per chi non lo sapesse, è una pianta dell’Asia e dell’Africa, chiamata annuale, poiché al disotto dei 10°C non riesce a sopravvivere. Per questo motivo è spesso usata come pianta da interni, però se vivi in zone dove gli inverni sono miti, potrai considerarla anche per aiuole o bordure.
Il Coleus potrebbe arrivare fino ai 50 cm di cespuglio, ma sono le sue foglie che ti colpiscono cromaticamente. Le tonalità infatti variano da specie a specie ma possono essere bicolori nelle tonalità che vanno dal rosso, giallo, verde e bianco. Vanta più di 150 specie diverse, quindi c’è davvero da sbizzarrirsi.
Coleus Blumei, come coltivare la vivacissima pianta
Tra queste numerose specie, non possiamo non citare quella piu’ diffusa e pertanto conosciuta, stiamo parlando della Coleus blumei. Una pianta che si caratterizza per le sue foglie verdi, ovali, margini dentellati e spolverate di rosso. Nota anche la Coleus thyrsoides, le cui foglie cuoriformi conquistano a prima vista. La fioritura invernale è di color azzurro, cosa dire? Uno spettacolo non indifferente.
La Coleus verschaffeltii ha delle dimensioni maggiori, supera il metro e le foglie sono coperte di peluria, dai margini dentellati e di colore rosso. Belle a dir poco. Per assicurarci un’ottima pianta, occhio alle temperature. Scegliete sempre dei luoghi luminosi di casa, lì dove la temperatura è superiore ai 20° C, fattore importante dato che sotto i 10° C il Coleus non sopravvive – lo abbiamo già detto sopra – ecco perché se la pianta è coltivata in vaso, si preferisce portarla in casa.
Il terreno fertile del Coleus è dato dal misto a torba e sabbia, ideale per favorire il drenaggio qualora ci fosse dell’acqua in eccesso. In primavera e in estate le annaffiature sono abbondanti. In autunno comincia il periodo vegetativo quindi l’acqua necessaria si può ridurre, ma assicuratevi che il terreno sia sempre umido. Le concimazioni si fanno da marzo a settembre, con fertilizzante liquido per piante verdi con microelementi, ne uscirà una pianta forte ed eviterete attacchi di parassiti come le cocciniglie.