Il fungo che sanguina, caratteristiche e curiosità

Passeggiando trai i boschi, specialmente in questo periodo, può capitare di imbattersi nel “fungo che sanguina”: scopriamo le sue caratteristiche.

Fistulina Hepatica (Instagram/francesca.foraging) – Orizzontenergia.it

Si tratta di uno strano fungo, che desta grande curiosità, e lo si può incontrare nei boschi, tra la fine dell’estate e l’autunno. È la Fistulina Hepatica, chiamata anche “lingua di bue”, o semplicemente “fungo che sanguina”. Ed è proprio il sangue la sua caratteristica principale, o meglio, la sostanza somigliante a sangue, che potrebbe impressionare molti, come è accaduto nella storia che abbiamo raccontato in un altro articolo.

Data la forma particolare, a lingua di bue, appunto, dal colore arancio e rossiccio, e la consistenza carnosa del cappello, questo fungo ricorda un pezzo di carne che, se tagliato, fa fuoriuscire un liquido rosso vivace che sembra sangue. La Fistulina Hepatica cresce in zone boschive, in un contesto moderatamente umido, e predilige periodi piovosi, con nascite frequenti subito dopo la pioggia.

Le caratteristiche della Fistulina Hepatica, conosciuta come il fungo che sanguina

Il colore arancione del cappello del fungo (Instagram/francesca.foraging) – Orizzontenergia.it

Durante il periodo piovoso, che ovviamente combacia con la stagione autunnale, la Fistulina Hepatica cresce velocemente, sbucando dai tronchi ospitanti, soprattutto latifoglie, querce e castagni, umidi e ricoperti di muschio. Si tratta di un fungo parassita del legno, poiché ricava il suo nutrimento attraverso l’albero in cui cresce. Quando queste viene reciso, sanguina. In realtà, il liquido rosso che secerne è lattice, una caratteristica molto comune nei frutti, meno nei funghi.

Per questo motivo, la Fistulina è un fungo unico, dotato di caratteristiche incredibili. Sono proprio l’ambiente umido e le piogge ad alimentare questi tipi di funghi, riempiendoli di liquido. In condizioni aride, infatti, il fungo diventa secco e duro. Data la presenza di liquido rosso come il sangue e della carnosità del cappello, la Fistulina sembra una fetta di carne, in particolare di fegato, o lingua di bue. Consumarlo potrebbe fare impressione, ma in realtà è eccellente, ricco di vitamina C e dal gusto intenso.

Fistulina Hepatica, il fungo somigliante a un pezzo di carne

Il lattice che fuoriesce dal fungo (Instagram/francesca.foraging) – Orizzontenergia.it

Questo fungo è davvero molto salutare, essendo ricco di vitamine e di liquidi antiossidanti, come ad esempio l’acido ascorbico. Il gusto, infatti, è leggermente acido, aspro, anche se presenta un retrogusto dolciastro. È eccellente per insaporire le insalate, oppure per condire la pasta, magari per preparare una carbonara vegetariana, come suggerisce l’esperta nel suo profilo Instagram francesca.foraging.

Si può consumare fresco, oppure cotto in padella, come fosse pancetta, oppure a fettine, come fosse una bistecca. Durante la cottura, però, bisogna fare attenzione, perché, data la carnosità, il fungo può diffondere un odoro davvero intenso e acido, non troppo gradevole. Si deve consumare in quantità moderate, altrimenti potrebbe provocare certi disturbi digestivi e gonfiare la pancia. Alcune sostanze presenti nella sua carne, infatti, sono difficilmente digeribili.

Trovarlo nei boschi non è difficile, e la Fistulina si riconosce facilmente. Il cappello è arrotondato e molto corposo, dal diametro che misura in media circa 15/20 cm, anche se sono stati trovati esemplari larghi anche più di un metro. Si presenta con una colorazione arancione e rossastra, con pori biancastri. La superficie superiore è ondulata e lucida, con una cuticola gelatinosa. È diffuso principalmente in Europa e in Nord America.