Negli ultimi anni la tecnologia nel campo degli automi sta facendo passi da giganti e questi robot dei record ne sono la dimostrazione: dove sono stati costruiti i robot più grandi e stravaganti al mondo.
Anche se le nuove tecnologie sono su piazza da più di un decennio, è proprio negli ultimi anni che stanno sviluppando le loro massime potenzialità. Sono molti i Paesi nel mondo che investono in questo settore collezionando primati e record che possono solo farci prospettare cosa ci aspetterà nel prossimo futuro. Tra queste innovazioni tecnologie quella dei robot è senza dubbio quella che sta progredendo in maniera più veloce.
Per quanto siano degli automi programmati per svolgere dei lavori in completa autonomia, somigliano sempre di più all’uomo nelle loro funzioni. In questo senso, anche l’Intelligenza Artificiale ha aiutato ad ampliare il campo di applicazione in ottica robotica, ma la competitività a creare il robot dei record sembra che sia solo all’inizio. Un esempio è dato proprio dall’ultimo robot più stravagante mai creato dal costo di oltre 3 milioni di dollari. Scopriamo le sue caratteristiche e dove è stato realizzato.
Il robot più stravagante al mondo: il “Gundam”
Quando si tratta di robot si tende a pensare ad un’epoca più recente. Ed invece la fantasia aveva travalicato i confini della tecnologia già nel 1979 quando Yoshiyuki Tomino ha creato uno degli anime giapponesi più famosi al mondo, Mobile Suit Gundam. Dalla prima serie ne sono state create tante altre, ma il primo film d’animazione è ancora oggi uno dei capisaldi nel mondo degli anime nipponici, e non solo. La trama vede il Principato di Zeon, che attraverso il suo robot gigante Gundam, affronta una guerra di secessione dalla Federazione Terrestre. Gundam è così diventato nell’immaginario collettivo il più grande robot mai creato, anche se solo idealmente, e con l’avanzare della tecnologia sono cresciute sempre di più le aziende di robotica che hanno voluto ricreare questo stravagante umanoide in forma concreta e tangibile.
Molti ingegneri e studiosi esperti nel settore degli automi, soprattutto in Giappone, hanno come ispirazione comune il Gundam dando vita ad una serie di record presentati nel corso degli anni ai vari Festival, eventi e sui social. Un primo esempio è stato il robot LW Mononofu presentato nel 2018 dall’ingegnere giapponese Masaaki Nagumo, la cui passione per i Gundam era talmente forte da aver realizzato un umanoide alto ben 8,5 metri e pesante circa 5 tonnellate. Sulla sua scia, due anni dopo nel 2020 ci ha pensato uno stabilimento giapponese chiamato proprio Gundam Factory, con sede a Yokohama, a creare uno dei Gundam più alti mai realizzati: 18 metri di altezza e pesante circa 25 tonnellate. Non sono passati molti anni prima che un nuovo record nell’ambito dei Gundam venisse sfiorato. Di seguito, uno degli ultimi Gundam più stravaganti e costosi mai realizzati.
Archax, dove è stato creato il robot dei record
Dopo ben 44 anni dalla prima serie, il Gundam continua ad ispirare il campo della robotica nipponica. L’ultimo robot Gundam è stato presentato dalla startup giapponese Tsubame Industries, in attesa del prossimo Japan Mobility Show che si terrà a Tokyo dal prossimo 26 ottobre fino al 5 novembre 2023. Archax, questo è il nome del nuovo robot Gundam, è alto 4 metri ed è pesante circa 3,5 tonnellate. Come riportato dall’agenzia Reuters, il nome Archax è stato ispirato al dinosauro alato Archaeopteryx. Come ogni supereroe, anche Archax ha il suo potere: si trasforma dalla posizione eretta in un veicolo a quattro ruote. All’interno della cabina di pilotaggio, presente sul dorso, è possibile pilotare il robot con dei joystick.
Grazie a questi ausili, infatti, si possono controllare i movimenti delle braccia e della gambe. Questa macchina innovativa, dalla doppia modalità di posizione, può raggiungere fino ai dieci chilometri. A differenza di altri robot Gundam, la particolarità di Archax è che è in vendita e fruibile da chiunque, anche se gli appassionati di robotica e i fan di Gundam faranno a gara per contenderselo. Il costo di 3 milioni di dollari potrebbe spaventare, eppure basti pensare che al mondo esiste un altro robot ancora più costoso, sebbene non così stravagante. Stiamo parlando del robot Alex, realizzato dalla società Promobot dove tre ingegneri russi hanno creato questo umanoide quanto più somigliante possibile all’uomo con la capacità di riprodurre circa 600 espressioni facciali. In questo caso il prezzo è di 8 milioni di dollari, ma avere un Gundam tutto per sé potrebbe valere molto di più.