Insalata in busta, non è sempre la soluzione più sicura | Il motivo

Compri spesso l’insalata in busta perché pratica e pronta all’uso? Sappi che non stai facendo una buona scelta per la salute del tuo corpo. Ecco perché non dovresti comprarla.

verdure in busta di plastica
Verdure in busta, sai che sono una scelta poco salutare? (Orizzontenergia.it)

Una delle ragioni principali dietro la crescente attenzione verso un’alimentazione più salutare è in primis il desiderio di tutelare la salute del proprio organismo. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che una dieta ricca di nutrienti e priva di pesticidi e additivi può contribuire a prevenire tutta una serie di malattie e promuovere una vita più sana. Per questo motivo, molte famiglie si stanno orientando verso l’acquisto di alimenti biologici e a km zero. Gli alimenti biologici sono coltivati senza l’uso di pesticidi chimici e fertilizzanti sintetici, garantendo così che non vi siano residui tossici nei prodotti. Inoltre, gli alimenti biologici spesso contengono livelli più elevati di nutrienti essenziali, grazie a pratiche agricole più sostenibili. I prodotti a km zero, invece, sono quelli che provengono da aziende locali, riducendo al minimo i trasporti e l’impatto ambientale. Questa scelta non solo favorisce l’economia locale, ma riduce anche l’impronta ecologica legata al trasporto di cibo su lunghe distanze. Ecco perché dovresti evitare di comprare ad esempio la verdura già pronta e lavata, confezionata spesso in buste di plastica. Una comodità vero, ma che ti fa correre non pochi rischi!

Insalata in busta, la comodità non vale i rischi che si corrono consumandola

verdura confezionata vs verdura sfusa
Scegli verdura sfusa e biologica, evita quella in busta, fa male e rischi tantissimo (Orizzontenergia.it)

Come anticipato, oltre alla preoccupazione per la propria salute, molte famiglie sono sempre più consapevoli dell’importanza di scegliere cibi che siano amici dell’ambiente. L’industria alimentare è nota per il suo ruolo critico nell’inquinamento ambientale, dall’emissione di gas serra alla produzione di rifiuti in plastica e non riciclabili. Tuttavia, non tutte le scelte alimentari che sembrano salutari sono altrettanto benefiche per la salute e l’ambiente. Ad esempio, l’insalata in busta è un prodotto che, sebbene possa sembrare comodo, presenta diversi difetti. Mentre è vantaggiosa per la sua comodità e per la quantità “giusta”, già porzionata, presenta alcuni svantaggi significativi. Un recente studio condotto dall’Università di Torino ha evidenziato proprio la presenza di numerosi microorganismi e batteri sulla maggior parte delle insalate pronte vendute in busta.

Sotto un punto di vista economico poi, l’insalata in busta ha un prezzo notevolmente più elevato rispetto all’insalata fresca, non già tagliata e pulita. Questo è dovuto al costo aggiuntivo del “servizio” di pulizia e lavaggio, ma per evitare un aumento dei rifiuti di plastica e ottenere un prodotto più pulito, è preferibile dedicare qualche minuto in più a lavare le foglie di insalata fresca venduta sfusa che ingerire batteri potenzialmente pericolosi. L’Unione Europea sta considerando, dati tutti questi svantaggi, la possibilità di rendere illegale la preparazione di prodotti alimentari in plastica con un peso inferiore a 1,5 kg, al fine di ridurre ulteriormente l’uso di plastica. Tuttavia, ci sono eccezioni previste, se dimostrato che l’imballaggio è necessario per evitare perdite d’acqua, rischi microbiologici o urti.

Sei ancora convinto che sia la scelta più comoda?

Mangiare verdura non è sempre facile. Dedicare del tempo alla preparazione dei cibi ci sembra, nella frenesia della vita moderna, uno spreco di tempo. Lavare, pulire, tagliare, porzionare vengono viste come un’operazione noiosa se paragonata all’acquisto di verdura già pronta e lavata in busta. Abbiamo visto però che non è così: le verdure, come l’insalata in busta, contengono batteri pericolosi e spesso il processo di pulizia non è efficace come quello che faresti tu a casa. Molte persone infatti si ritrovano con insetti all’interno delle buste sigillate, proprio perché la pulizia è affidata ad un processo automatizzato. Scegliere di comprare verdura sfusa, lavarla e conservarla da sé è la scelta migliore che puoi fare per te stesso, per l’ambiente e per il tuo portafoglio. La prossima volta che sarai al supermercato ricorda bene queste tre cose e basa l’acquisto su di esse. E se preparare ogni volta le tue verdure ti sembra una scocciatura incredibile inizia a valutare di adottare un approccio diverso: il menù settimanale. Grazie ad esso dovrai spendere un solo giorno alla settimana alla preparazione dei cibi, incluse lavaggio e taglio delle verdure. Così abbatti i costi e potrai avere il frigo sempre pieno di cibo salutare e buono per il tuo corpo. Un ottimo compromesso vero?