Legna o pellet ? L’eterna indecisione sull’acquisto della stufa: quale scegliere

Quale risulta essere più conveniente, legna o pellet, per le nostre stufe e per i nostri camini? I pro ed i contro di entrambi questi combustibili.

Legna o pellet quale costa di meno e qual è meno inquinante
Legna e pellet (Orizzontenergia.it)

Legna o pellet? Con l’approssimarsi dell’inverno bisogna fare scorte per potersi garantire una buona fonte di riscaldamento per gli ambienti di casa. La legna riesce ad assolvere questo scopo solamente dove c’è un bel camino da potere sfruttare ogni volta alla bisogna, anche se poi è possibile che anche le stanze immediatamente attigue ne traggano beneficio. Con la stufa a pellet è invece possibile riscaldare ogni parte delle nostre abitazioni, se la stessa è mobile e quindi facilmente spostabile da una camera all’altra.

Tra legna o pellet però non ci sono solo delle differenze, pur riuscendo entrambi a darci la stessa cosa, ovvero calore e riscaldamento alternativo a quello a gas. Entrambi questi combustibili hanno subito dei rincari spaventosi già a partire dalla fine del 2021, con la situazione che è andata via via sempre più peggiorando. Per dire, il pellet costava 4,30 euro ogni 15 chili mentre ora tocca persino i 20 euro. Fortunatamente quest’anno abbiamo assistito ad una riduzione dell’Iva sul pellet dal 22%al 10%. Intanto sono in corso delle riconversioni dei caminetti per fare si che inquinino di meno.

Legna o pellet, cosa inquina di più?

Legna o pellet quale costa di meno e qual è meno inquinante
Legna in un camino (Orizzontenergia.it)

I camini tradizionali difatti sono fortemente inquinanti, si parla di 3.679 tonnellate di PM10 rilasciate ogni anno nell’atmosfera da quelli aperti e di 2.401 tonnellate da quelli chiusi. Invece le stufe a legna producono 2.651 tonnellate di PM10. Riconvertire il camino tradizionale è una cosa necessaria per fare si che l’inquinamento venga ridotto, ma si tratta di un qualcosa di costoso. Tra legna o pellet poi occorre scegliere anche in base alla situazione di riferimento. La prima è l’ideale per una stanza di dimensioni contenute, l’altro per ambienti più larghi.

La legna poi va raccolta ogni volta che viene bruciata, e non si tratta certo di un qualcosa di leggero. I camini a legna da tempo sono sottoposti a delle regolamentazioni, con multe in caso di violazioni che possono raggiungere anche i 5mila euro. Occorre per forza di cose passare a modelli più recenti e meno inquinanti, di almeno 4 stelle di categoria. Usare la legna comporta un costo inferiore al pellet, non va collegato né il camino né la stufa a legno alla corrente ed è anche bella da vedere, specie nel caminetto, dove si può pure cucinare alla griglia o sotto alla cenere.

E che cosa scalda di più?

Legna o pellet quale costa di meno e qual è meno inquinante
Legna e pellet con un camino sullo sfondo (Orizzontenergia.it)

Però, come detto, la legna inquina, è pesante e bisogna anche controllare e spostare i ceppi ed i rametti sulla fiamma per fare in modo che il tutto bruci in maniera ottimale. Poi il calore generato è inferiore rispetto alla stufa a pellet. E serve una manutenzione accurata tra la pulizia dalla cenere, la cura della canna fumaria e simili. Invece un impianto a pellet costa di più anche se si tratta di un investimento rivolto al lungo periodo e che viene ammorbidito dall’esistenza di appositi bonus per acquisto ed installazione.

Tenere accesa una stufa a pellet per dodici ore al giorno richiede un singolo sacco di pellet da 15 chili. Con il camino o con la stufa a legna invece servono 15 chili di legna per poco meno di due ore in cui tenere acceso il fuoco. Quindi scegliere tra la legna ed il pellet è un qualcosa che dipende dalle dimensioni della casa, dagli spazi disponibili e dalla voglia con la quale fare rifornimento, che nel caso della legna è un qualcosa di più complicato. Del tasso di inquinamento elevato della legna se ne parla anche sul portale web ufficiale del Ministero della Salute, in materia di principali inquinanti degli ambienti al coperto.