Si avvicina il giorno dell’Epifania: come realizzare una calza da regalare ai bambini sana e non solo ricca di zuccheri.
Mancano pochi giorni, poi saluteremo le vacanze natalizie, ma non possiamo farlo senza aver prima festeggiato il giorno dell’Epifania. Sappiamo bene che molti di voi stanno già pensando di acquistare la calza per i più piccoli.
Vi siete mai chiesti se esiste una soluzione alternativa ai soliti dolciumi contenuti al suo interno? La risposta è sì, alcuni nutrizionisti hanno fornito dei consigli in merito. Scopriamo in che modo è possibile riempire la calza da regalare ai bambini.
Epifania, le alternative alla calza per i bambini piene di dolci
Cioccolatini, snack e caramelle è l’unica cosa che ci viene in mente se pensiamo alla calza della Befana. Dopo le feste, è bene riuscire ad avere un’alimentazione sana ed equilibrata, c’è già chi si è messa all’opera e chi, invece, aspetta l’Epifania per l’ultima abbuffata. A tal proposito, possiamo pensare di regalare una calza non troppo piena di zuccheri.
L’obiettivo non è quello di non regalare la calza, sappiamo bene che i bambini tengono molto a questo dono nel giorno dell’Epifania, ma vogliamo dirvi come prepararne una che non sia un cumulo di zuccheri. Un quesito ha ragione d’esistere: cosa possiamo introdurre all’interno?
Alcuni esperti si sono espressi in merito fornendo dei consigli. Il primo è quello di scegliere prodotti di buona qualità quando ci rechiamo al supermercato, una spesa intelligente che non vale solo per la calza della Befana. Particolare attenzione anche alle etichette, queste rivelano molto sul prodotto, come ad esempio la presenza di grassi non sani, additivi e coloranti.
A volte può capitare, a causa della fretta, di non badare bene ai prodotti che scegliamo. Molti non sanno che anticamente le calze venivano riempite con mandarini, pensare di riprendere questa buona abitudine potrebbe essere un grande passo. Ovviamente è meglio selezionare frutta di stagione, come pere, mele e arance, ma non rinunciamo alla frutta secca o in alternativa a quella disidratata.
Prepara così la calza della Befana
Mancano pochissimi giorni all’Epifania e, dunque, non facciamoci cogliere impreparati, procuriamo in primis una calza e sacchettini e barattoli. Quest’ultimi ci serviranno per la frutta secca o per la frutta disidratata. Possiamo pensare ad esempio di formare delle porzioni che potranno essere gustate nel tempo. Al supermercato acquistiamo, dunque nocciole, mandorle, noci, uvette e prugne.
Se amiamo cimentarci in cucina allora scegliamo di preparare dei gustosi biscotti, ma anche una sana crema spalmabile alla nocciola. Una calza che si rispetti non può non contenere qualcosa di utile, porte aperte a libri, pennarelli, colori e quaderni. Insomma, mettiamoci alla prova e proviamo noi a realizzarla.