Sapevi che esiste un metodo per cuocere la pasta che potrebbe salvare il mondo? Scopriamo di cosa si tratta e perchè dovremmo metterlo in pratica.
La pasta è il piatto italiano più mangiato e soprattutto più famoso al mondo. Questo piatto tutto italiano nei secoli si è diffuso in tutta Europa arrivano poi a conquistare persino chi vive oltreoceano, portando così la tradizione culinaria italiana in tutto il mondo.
Nonostante col tempo si siano inventate diverse varianti per la cottura della pasta, la vera ed originale cottura di questo alimento è una sola. Si inserisce dell’acqua nella pentola ed una volta raggiunta l’ebollizione, si sala l’acqua e si inserisce la pasta, lasciandola cuocere per il tempo di cottura indicato sulla confezione della pasta.
Tuttavia, molti non sanno che questo metodo di cottura – che tu decida di utilizzare il fornello a gas o un piano ad induzione – comporta un notevole consumo di energia. Si tratta però di consumi che potrebbero benissimo essere ridotti facilmente mettendo in pratica piccoli gesti quotidiani che potrebbero rivelarsi super efficaci, permettendo così un notevole risparmio in bolletta a fine mese. Grazie ad alcuni accorgimenti potremmo dire che si potrebbe addirittura salvare il mondo, se tutti li seguissero.
Gli accorgimenti da seguire per risparmiare quando si cucina la pasta
Secondo alcuni studi è possibile risparmiare fino 350 milioni di kilowattora all’anno in Italia se tutti gli italiani adottassero i consigli che vedremo di seguito quando si cucina la pasta. Parliamo di una quantità di energia smisurata pari all’illuminazione di tutti gli stadi di calcio per le prossime 24 stagioni si Premier League, Serie A, Bundesliga e Liga Spagnola. Vediamo allora come poter risparmiare energia quando si cucina un bel piatto di pasta.
Utilizzare il coperchio. Potrebbe sembrare scontato ma a quanto pare per molti non lo è. Vuoi per fretta o per non sporcare il coperchio, molte persone non lo utilizzano quando devono far bollire l’acqua, né tantomeno durante la cottura della pasta. Coprendo la pentola con il coperchio, però, si possono accelerare i tempi, permettendo così di consumare meno energia. Secondo alcuni studi, infatti, utilizzando il coperchio si arriverebbe a risparmiare fino al 6% di energia, riducendo inoltre il 6% di emissioni CO2.
Usa meno acqua. Molto spesso si usa più acqua del dovuto, allungando inutilmente i tempi per far bollire l’acqua e per cuocere la pasta. Generalmente vale questa regola madre: ogni 100 g di pasta vanno inseriti 700 ml di acqua. Inserendo meno acqua nella pentola infatti si riducono i consumi di energia e le emissioni di CO2 del 13%, oltre al 30% in meno di acqua rispetto alla media nazionale odierna.
Scegli la cottura passiva. Un ulteriore modo per risparmiare maggiormente energia consiste nella cottura passiva della pasta. Si tratta di un metodo molto semplice da mettere in pratica: si fa bollire l’acqua normalmente utilizzando il coperchio come indicato precedentemente, successivamente si inserisce sale e pasta e si lascia cuocere a fuoco medio per 3 minuti circa. Passati questi 3 minuti si spegne il fuoco e si lascia la pentola con la pasta coperta con il coperchio. Adesso si aspetta il tempo di cottura della pasta e successivamente si può scolare la pasta. Un metodo semplice che ti permetterà di dimezzare i consumi energetici.