Prezzemolo, qual è il modo corretto di raccoglierlo: se sbagli rovini tutta la pianta e addio foglie

Prezzemolo: il modo corretto di coltivarlo e raccoglierlo, tutti gli step da non saltare e la procedura corretta per averlo sano e rigoglioso.

Ottieni una pianta di prezzemolo rigogliosa e sana
Come coltivare il prezzemolo- (Orizzontenergia.it)

La raccolta del prezzemolo deve essere effettuata in un momento preciso dell’anno, in questa fase le foglie devono essere esportate dalla pianta attraverso una lama affilata. Questa piantina può essere coltivata sia in orto che in vaso, se il vostro orto inoltre dovesse produrre troppo, non vi dovete preoccupare infatti esistono moltissimi modi per conservare il prezzemolo per utilizzarlo in cucina.

Quest’erba aromatica, appartiene alla stessa famiglia dei finocchi, delle carote e del sedano, originario del Mediterraneo il prezzemolo si adatta benissimo anche in Italia, in particolare nelle zone boschive e nei prati. Predilige un clima mite, si tratta di una pianta facile da gestire e non presenta molte difficoltà durante il suo sviluppo. È adatto infatti anche a chi non ha una grande esperienza nella coltivazione ed è alle prime armi.

Come coltivare il prezzemolo, tutti i consigli

Prezzemolo, attenzione o rovinerai la pianta
Prezzemolo, il modo corretto di raccoglierlo- (Orizzontenergia.it)

Coltivare il prezzemolo è molto semplice sia in orto che in vaso, in questo modo potrete avere delle foglie fresche a disposizione da usare quando quando volete. Se lo coltivate nel vostro orto, crescerà senza difficoltà, bisognerà solo fare attenzione ad alcune accortezze, si consiglia infatti di seminarlo in terra nel mese di marzo, inoltre il prezzemolo può essere coltivato anche in inverno a patto che lo seminiate a fine estate, tra settembre e ottobre. In questo caso la pianta sarà pronta per la raccolta durante la primavera dell’anno successivo.

Per quanto riguarda la raccolta, deve essere effettuata fino a ottobre, come precedentemente anticipato le foglie vanno esportate direttamente dalla pianta, il terreno andrà idratato costantemente ma senza esagerare. Dopo tre settimane inizierete a vedere i primi germogli. Le piantine andranno drenate e posizionate a 5 cm di distanza l’una dall’altra, la raccolta del prezzemolo inoltre può essere effettuata non appena le piante svilupperanno una vegetazione rigogliosa. Si ricorda che bisognerebbe evitare di raccogliere più di un terzo del fogliame, soprattutto se si vuole protrarre la produzione di foglie.

Prezzemolo, tutte le dritte per la coltivazione

La pianta di prezzemolo, può essere coltivata anche in vaso, si tratta di una soluzione pratica e meno impegnativa, per chi non ha un giardino, ma ha la fortuna di avere uno spazio esterno. Anche in questo caso, la coltivazione inizia verso marzo, la semina tuttavia può essere effettuata fino ad ottobre. Quando si coltiva il prezzemolo in vaso si predilige la messa a dimora delle piantine, una volta che sono sviluppate, si consiglia di sistemare ogni pianta in un vaso di circa 18 cm di diametro.

In realtà è la pianta in vaso regolarmente ma senza esagerare, vanno evitati i ristagni di acqua, anche in questo caso non asportate più di un terzo della vegetazione complessiva. Con l’arrivo dell’inverno inoltre, proteggete la pianta da correnti, nelle stagioni più fredde infatti è consigliato riporre la pianta in casa e posizionarla di fronte a una finestra, in modo tale che possa godere di una buona esposizione solare.