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Animali

I cani riconoscono la nostra lingua? Lo studio dell’Università di Budapest

Ce lo siamo sempre chiesto, i cani riconoscono la nostra lingua? Capiscono il senso delle parole? Lo studio dell’Università di Budapest.

I cani capiscono la nostra lingua? (foto da Pixabay)

Ce lo siamo sempre chiesto, i cani riconoscono la nostra lingua? Capiscono il senso delle parole? Lo studio dell’Università di Budapest. I ricercatori ungheresi hanno studiato la questione, mettendo in relazione istinto canino e linguaggio umano. Ma quando noi chiamiamo e parliamo con il nostro amico a quattro zampe, questo capisce?

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Dal risultato della ricerca, sembrerebbe di sì. Ma non solo, perché i cani sembrerebbero decifrare il linguaggio umano, riconoscere le singole parole e rispondere a mondo loro. Lo studio effettuato dall’Università di etologia Eötvös Loránd di Budapest ha analizzato il comportamento di diciotto cani di razze diverse. Il risultato è stato sorprendente. Vediamo perché.

Cani e linguaggio umano: il sorprendente risultato della ricerca

Per la ricerca ungherese sono stati considerati diciotto cani di specie diverse (foto da Pixabay)

Per la ricerca ungherese sono stati considerati diciotto cani di specie diverse, di età compresa tra i tre e gli undici anni, tra cui:

  • Due pastori australiani
  • Tre meticci
  • Un labrador
  • Un cocker spaniel
  • Sei border collie
  • Cinque golden retriever

Tutti i cani sono stati addestrati, non solo per interagire con gli uomini, ma anche per restare fermi e pazienti durante gli studi. Questi, infatti, sono stati messi all’interno di scanner per risonanza magnetica. Lo studio ha rivelato che tutti gli esemplari sono riusciti a capire le parole dell’uomo. Ma lo studio su cosa si è basato?

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Per capirlo, i ricercatori hanno messo nelle casse alcuni passi del romanzo Il Piccolo Principe, recitato prima in spagnolo e poi in ungherese. Attraverso lo scanner si è scoperto che, nei passi recitati in spagnolo, i cani facevano maggiore fatica nella comprensione. Essendo cani di proprietari ungheresi, non conoscevano le parole in spagnolo, dunque rivelavano una maggiore attività nella corteccia uditiva primaria.

I cani riescono a distinguere parole familiari e parole straniere (foto da Pixabay)

Se tutti i cani, riuscivano a capire il testo recitato in ungherese, ascoltando quasi passivamente la narrazione, con la lingua spagnola facevano più fatica. Praticamente, per i cani la lingua spagnola ha rappresentato un linguaggio senza senso, a differenza della lingua ungherese. Il capo del progetto, Attila Andics, ha evidenziato l’incredibile risultato, spiegando che i cani, come le scimmie, riescono a distinguere parole familiari e parole straniere.

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Nella loro vita, i cani raccolgono informazioni, espressioni, pronuncia di parole, stando a stretto contatto con gli esseri umani. A livello di interazione e ricezione, invece, i cani si comportano come bambini di pochi anni, assorbono magiormente quando sono cuccioli, per questo motivo è importante educarli sin da piccoli, perché per loro è come un esercizio per crescere. Le parole sono importanti per i nostri amici, specialmente da cuccioli, i quali elaborano parole e i toni con cui sono scandite.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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