Ciclamino, se sugli steli ha delle palline non tagliarle. E’ un errore gravissimo, ti spieghiamo perché

Il ciclamino, fiore tipicamente invernale, produce sull’estremità dei propri steli delle palline. Ma è corretto reciderle? Vediamo di che si tratta.

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(Ciclamini lilla, foto di Annette Meyer da Pixabay)

Il ciclamino è un pianta perenne ottimale per decorare i nostri balconi durante i mesi invernali. Sono pochi infatti i fiori in grado di resistere al gelo dei mesi di gennaio e febbraio, il ciclamino è fra questi purchè ci si mantenga in regioni dal clima temperato. Sotto i 10 gradi, infatti, il ciclamino non mantiene attive le proprie funzioni vitali. Freddo sì, ma non gelo.

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Le sue fioriture, dai colori sgargianti, dipendono però direttamente dalle palline di cui sopra. Vediamo quindi cosa sono e perchè ricoprono un ruolo di prim’ordine nella fioritura della pianta. Le palline si situano sullo stelo della pianta, esattamente nel punto in cui sboccerà il fiore.

I semi del ciclamino: elementi essenziali per riprodurre la pianta

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(Ciclamini rosa, foto di Hans Braxmeier da Pixabay)

Ecco quindi svelato il mistero, nelle palline sono concentrati i semi della pianta di ciclamino. Le palline spuntano subito dopo la fiorita del ciclamino e sono essenziali per la riproduzione della pianta. Infati, una volta caduto il fiore, successivamente cadrà anche la pallina che era alla sua base, facilitando così la nuova semina.

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Se volete cimentarvi nella riproduzione del ciclamino, vi basterà seguire alcuni semplici step. Per iniziare sarà sufficiente immergere per 24 ore la pallina coi semi in un bicchiere di acqua tiepida. Questo favorirà l’ammorbidimento della superficie del seme e ne faciliterà quindi la successiva germogliazione. 

Posizionate i semini in un vaso di piccole dimensioni e ricopritelo con del terriccio possibilmente composto di sabbia e torba. Una volta effettuata questa operazione assicuratevi di mantenere umido il terreno, non andate a risparmio con l’innaffiatura insomma. Cercate poi di riproporre in piccolo l’effetto climatico proprio della serra: coprite il vasetto con un coperchio di plastica fai da te o con una lastra di vetro. 

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Tenete il vasetto dentro casa, senza esporlo, quindi, al freddo. Dopo circa due mesi o poco meno, i semi inizieranno a germogliare. Una volta spuntate le prime foglie potrete rinvasare i vostri ciclamini, ciascun germoglio in un vaso diverso. Esponete quindi i vasi con le piantine alla luce diretta del sole che favorirà la crescita delle stesse. Innaffiate abbondantemente nei mesi compresi fra settembre e marzo e sospendete l’innaffiatura (o riducetela severamente) nei mesi di fioritura, quelli invernali.