Ridurre lo spreco di plastica, si comincia da casa. I trucchetti per cambiare le abitudini sbagliate

Ridurre lo spreco di plastica non è difficile. Bastano piccoli accorgimenti nella vita di tutti i giorni. Ti indichiamo come fare

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Bottiglie di plastica – Foto di mali maeder da Pexels

La plastica è il grande nemico dell’ambiente. L’abbiamo usata in modo eccessivo, spropositato e lei con i suoi modi di fare invadenti ha preso possesso del mondo. L’inquinamento causato dalla plastica è una delle più grandi minacce per il nostro pianeta insieme al surriscaldamento globale.

Ammassi di plastica si ritrovano ovunque ma in particolare nell’Oceano Pacifico dove si è venuto a creato un vero e proprio vortice di spazzatura. La plastica non si distrugge, si ricicla al massimo ma i meccanismi sui mercati mondiali sono ancora pochissimi.

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E allora cosa fare? Cambiare le nostre abitudini per pensare e guardare ad un mondo che non sia sottomesso dai rifiuti che noi stessi abbiamo creato. Fare a meno della plastica in moltissime delle abitudini quotidiane è possibile ma anche immediato. Non aspettare che lo facciano gli altri, inizia tu e anche subito.

Ridurre lo spreco di plastica: i consigli utili

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Cannucce di plastica – Foto di Christopher da Pexels

Come eliminare la plastica nell’immediato? Dai piccoli gesti quotidiani. Se è vero che la plastica usa e getta è stata bandita, evita di usare le cannucce. Bevi direttamente dal bicchiere e metti da parte questa modalità non necessaria.

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Usa borse riutilizzabili quando vai a fare la spesa ma anche per molte altre occasioni della vita di tutti i giorni. Ci sono quelle di carta, di iuta o di cotone che sono comodissime, da avere sempre con sè all’occorrenza. Pratiche ma anche molto più resistenti.

Elimina le bottiglie di plastica. Usa le bibite in vetro ma anche per l’acqua filtra quella del rubinetto evitando di acquistare casse e casse di acqua piene di plastica.

Anche negli acquisti che fai puoi evitare la plastica. Scegli frutta e verdura sfusi, direttamente dal fruttivendolo o dal contadino di fiducia mettendo da parte le confezioni che si trovano nei supermercati, certo già pronte e pesate ma portatrici di un mare di plastica.

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E come per la frutta e la verdura, vale lo stesso per tutto il cibo. Preferisci quello sfuso evitando di comprare il packaging, che in ogni caso paghi e che poi va smaltito.

Lo stesso vale per i detersivi, tutti venduti in contenitori di plastica. Ne puoi tenere qualcuno di quelli vecchi e comprare i detersivi alla spina ormai presenti nei negozi dedicati ma anche nei supermercati e lo stesso si può fare con i prodotti per l’igiene della persona.