Assurda scoperta sulla plastica: non l’avresti mai detto. Ti diciamo le conseguenze

Una nuova scoperta sulla plastica delle bottiglie e dei flaconi è davvero sconcertante: un motivo in più per cercare di ridurne il consumo.

Bottiglie trasparenti
Bottiglie (fonte Pixabay)

Lascia davvero senza parole l’ultima scoperta scientifica relativa alla plastica delle bottiglie e dei flaconi. Uno studio condotto da alcuni ricercatori, ha portato alla luce una verità che non ha precedenti. Questa volta non si tratta esclusivamente di impatto sull’ambiente e di inquinamento ma della nostra stessa salute e dei gravi rischi che corriamo tutti i giorni.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Conservare cibo nei contenitori di plastica, gravi conseguenze se lo fai con questi alimenti

La lotta alla plastica è iniziata già da qualche tempo e sono tante le iniziative messe in campo per cercare di ridurne il consumo. I nostri mari sono stracolmi di tale materiale, ingerito purtroppo dai pesci e, di conseguenza, anche da noi stessi. Cercare di non utilizzarla più è un dovere di ogni cittadino e sono diverse le alternative da vagliare per cercare di condurre uno stile di vita più green. Tale causa va infatti sposata da più persone possibili e non solo per rispettare la natura, l’ambiente e la biodiversità. Un recente studio ha infatti chiaramente mostrato l’impatto nocivo che tale materiale può avere sulla nostra salute. I risultati lasciando senza fiato.

Assurda scoperta sulla plastica delle bottiglie e dei flaconi: la ricerca

Circonferenza vita uomo
Circonferenza vita (fonte Pixabay)

Arriva direttamente dalla Norwegian University of Science and Technology, la recente scoperta che dimostra il pericoloso impatto del materiale sul nostro organismo. Lo studio è stato condotto prendendo un campione di bottiglie e flaconi appartenenti a prodotti di uso quotidiano. Tali prodotti dunque sarebbero presenti in tutte le case del mondo e, stando ai risultati riportati, è giunto il momento di eliminarli.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Guerra alla plastica, l’ONU scende in campo per il bene del mondo 

Nel dettaglio, la ricerca è stata portata avanti analizzando 34 packaging formati dal suddetto materiale. Si tratta di prodotti di uso comune come shampoo, caramelle e yogurt, facilmente reperibili in ogni casa. Lo studio aveva lo scopo di analizzare le sostanze chimiche presenti nel materiale e, la scoperta, è davvero sconcertante. Sui 34 prodotti campionati, sono stati trovati migliaia di sostanze come bisfenolo A e ftalati noti per alterare il metabolismo umano. Lo studio ha riscontrato una quantità enorme di tali componenti, pari a 55.000.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Plastica monouso, cos’è consentito usare dopo il divieto

Dunque, utilizzare materiali cosiffatti, non solo aumenta l’inquinamento ed impatta su natura e ambiente. I risultati di tale studio, mostrano chiaramente come i componenti chimici all’interno dei prodotti, rallentano il metabolismo inducendo al grave rischio di obesità. E’ evidente come questo sia l’ennesimo motivo per limitarne il consumo.