Si tratta di una famosa pianta officinale, la bardana, sfruttata per i suoi molteplici benefici, ma che presenta anche controindicazioni.
Si tratta di una famosa pianta officinale, la bardana, sfruttata per i suoi molteplici benefici, ma che presenta anche controindicazioni. Si può sfruttare la pianta in molteplici occasioni, ma bisogna conoscerla bene. La bardana presenta numerose proprietà, tra cui depurative e purificanti in grado di eliminare le tossine presenti nell’organismo. La bardana ha una crescita spontanea e un ciclo vitale biennale, la sua radice è carnosa, lo stelo raggiunge anche i due metri di altezza.
Cresce in terreni con alta percentuale di azoto, molto diffusa in Europa, Nord America e Asia settentrionale. In Italia è molto utilizzata, le radici sono commestibili, ricche di flavonoidi e polifenoli dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Le sue proprietà antisettiche e diuretiche, note sin al 1 secolo d.C., permettono alla bardana di essere sfruttata per regolare le corrette funzionalità dell’intestino e dei reni. Inoltre, è utile anche in caso di malattie stagionali, come dolori muscolari, febbre e raffreddore. Ma scopriamo di più sui benefici di questa incredibile pianta.
Benefici e controindicazioni della bardana in fitoterapia
In antichità, la bardana era usata come antidoto ai morsi di serpente. Le sue proprietà, infatti, contrastavano gli effetti del veleno. Nel Medioevo, invece, era usata come unguento per piaghe, sifilide e peste, visti i suoi principi disinfettanti sulla pelle. Oggi è molto diffusa in fitoterapia e omeopatia, per combattere dermatiti, ferite, acne, prurito e lesioni. Questa pianta è preziosa per la salute in quanto contiene un insieme di componenti chimici davvero interessante.
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Il suo fitocomplesso racchiude alla radice inulina, mucillagini, olio essenziale e acidi fenolici. Le specifiche proprietà terapeutiche della bardana permettono di contrastare glicemia e colesterolo, mentre le foglie sono utili per lenire problemi cutanei come dermatiti e infiammazioni. Consumare una tisana alla bardana è un’ottima abitudine per stare in salute.
Meglio optare per la bollitura della radice, piuttosto che acquistare le bustine. Bere la tisana un paio di volte al giorno permettere di ottenere i massimi benefici. In commercio, però, esistono diversi prodotti con l’estratto di questa pianta. Ad esempio, c’è l’olio essenziale da somministrare in gocce, oppure l’estratto secco da assumere tramite compresse.
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Le proprietà benefiche della bardana sono numerose, ma questa può presentare anche controindicazioni. È raro, ma ci possono essere allergie specifiche alla pianta, oppure ipersensibilità ai prodotti contenenti bardana. Inoltre, se si seguono terapie ipoglicemizzanti, sarebbe opportuno chiedere il parere del medico prima di assumere la bardana. Questa, infatti, potrebbe interferire con la funzione dei farmaci.
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