Incentivi auto usate: come funzionano e come scegliere i modelli che rispettano l’ambiente

Incentivi auto usate: come funzionano e come scegliere i modelli che rispettano l’ambiente. Una piccola guida che si rivelerà molto utile. 

Auto incentivo rottamazione
Auto rottame – Pixabay

La pandemia ha compromesso fortemente il mercato, nei modi a tutti tristemente noti. I blocchi, le chiusure, i lockdown insomma hanno reso veramente invivibili questi due anni. Qualcosa pare che stia cambiando, ci evolveremo in un periodo più tranquillo? Secondo i più scettici dopo un periodo turbolento – e lo è ancora vista la guerra tra Russia e Ucraina che sta creando panico al mondo intero – dovrebbe arrivare quello più lieto.

E cosa c’è di meglio che cambiare la propria auto? Sono numerosi gli interventi auspicati dal Governo, ancora non resi ufficiali ma possiamo sperare in una manovra valida non solo dal punto di vista economico ma anche – e soprattutto – per quanto concerne l’ambiente. Ecco i modelli da acquistare.

Incentivi auto usate, tutto quello che c’è da sapere

Incentivi auto usate
tachimetro auto – Pixabay

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Il Decreto  Sostegni Bis è l’intervento promosso dal Governo Draghi il cui scopo è quello di incentivare l’acquisto di auto nuove e al contempo rottamare quelle vecchie che costituiscono una potente minaccia all’ambiente. La peculiarità di questo intervento legislativo verte nel fatto che quanto previsto, ovvero l’articolazione degli incentivi si estende anche per chi acquista le auto usate e auto a KM zero.

Un incredibile passo in avanti per permettere così anche alle persone che non possono acquistare una macchina nuova di poter comunque effettuare una spesa modesta e rientrare comunque all’interno di tale decreto. Ma non solo, gli incentivi rottamazione esistono anche per quanto concerne l’acquisto di auto ibride. La novità introdotta sicuramente era il tassello mancante dei previ interventi in materia.

Una sterzata così energica al mercato automobilistico che potrà – almeno si spera – uscire dall’affanno. Come anticipato, manca ancora la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ma l’attesa a quanto pare ha i giorni contati. Ovviamente questo non significa poter acquistare qualsiasi auto usata, ma occorre – giustamente – che rispetti  tale acquisto per godere dell’incentivo, di alcuni parametri di ecosostenibilità stabiliti dal Sostegni Bis.

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Più precisamente verranno stanziati 40 milioni di euro per le auto usato Euro 6 e le cui emissioni di CO2 oscillano fra 0 e 160 g/km. Rientrano in questa categoria le auto elettriche, diesel, benzina, GPL e ibride. Gli incentivi sono suddivisi in tre scaglioni: 4.500 euro per le emissioni che vanno da 0 a 60 g/km, 3.000 euro le auto usate da 61 a 90 g/km e infine 2.500 euro per la fascia 91 – 160 g/km.