Per quale motivo dopo il caffè corri in bagno: il motivo è molto semplice ma non ci hai mai pensato

Per quale motivo dopo il caffè corri in bagno: il motivo è molto semplice ma non ci hai mai pensato. Appena lo saprai rimarrai piacevolmente colpito, soprattutto le donne. 

Caffè effetto lassativo
Caffè macinato – Pixabay

Il caffè è la bevanda che meglio rappresenta il nostro paese. Tutti cercano di imitarlo ma ammettiamolo, appena si oltrepassano i confini nazionali, trovare del caffè espresso è veramente difficile, se non impossibile. Tutto è racchiuso nella splendida tazza, energia, sapore e gusto. Che sia quello della moka, il caffè tradizionale per intenderci, o quello al bar è comunque un’emozione.

Ma tu, che sei un bevitore di caffè quante volte hai pronunciato la frase o in genere hai sentito dire di non poter bere caffè per il rischio di correre in bagno? Ecco, il motivo c’è e non è indifferente, merito delle numerose proprietà di questa preziosa fonte di benessere. Appena lo scoprirai, rimarrai senza parole, provare per credere.

Bevi il caffè e scappi in bagno, il motivo è davvero interessante

Toilette dopo il caffè
Toilette – Pixabay

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Il caffè spesso genera una bomba all’interno dell’intestino pronta ad esplodere. Questa esigenza impellente di andare in bagno dipende dal fatto che la bevanda contenga determinate sostanze, quali:

  • acido clorogenico, che favorisce il transito intestinale e libera il corpo dalla stitichezza;
  • stimola la gastrina che agisce sul colon garantendo una funzione ottimale dello stesso;
  • favorisce la peristalsi, che agisce sulla digestione e agevola la fase di espulsioni delle feci;
  • aumenta la produzione di colecistochinina, anche questo deputato al buon funzionamento del transito intestinale.

Questi sono le componenti del caffè che ben spiegano il perché scappa subito dopo di andare in bagno. Un’esigenza che è stata cronometrata: quattro minuti dopo aver bevuto il caffè scappa l’esigenza, periodo nel quale l’intestino ed il colon ricevono tutti gli stimoli nonché la volontà di liberarsi. Questo almeno è quello che succede al 30% della popolazione nazionale, quindi non sono casi isolati. Tuttavia, se sai di rientrare in questa percentuale, riduci il consumo della bevanda.

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Il caffè è anche diuretico in quanto l’accelerazione del flusso sanguigno e del ritmo cardiaco provocano anche un’intensa attività dei reni, pertanto di produce più urina. Una notizia infine che farà piacere alle donne: il caffè contrasta la ritenzione idrica. Attenzione però a non abusarne, potrebbe essere dannoso per l’organismo.