La posidonia oceanica può essere una risorsa importante anche per il Mediterraneo. Perché?
La posidonia oceanica – anche se ha questo nome – è tipica del Mediterraneo. Appartiene alla famiglia delle Angiosperma e ha un compito fondamentale. Infatti, regola l’acidità dell’acqua del mare, rendendo possibile la vita. Per farlo, raccoglie l’anidride carbonica che si trova nell’atmosfera. Così crea l’habitat che serve a migliaia di specie per vivere.
Purtroppo, però, la posidonia oceanica è a rischio. Nonostante tutti i riconoscimenti che questa pianta sottomarina ha ottenuto per la sua attività in difesa dell’ambiente, l’inquinamento e i cambiamenti climatici riducono il numero di posidonie del 2% all’anno, percentuale che sale al 5% nel Mediterraneo. Quali sono le altre proprietà benefiche della posidonia per l’ecosistema?
La posidonia oceanica è una risorsa: tutte le proprietà
Tra le altre proprietà della posidonia oceanica a rischio ci sono la protezione della costa dall’erosione e il segnale della sua presenza. Infatti, il fatto che ci sia questa pianta e la percentuale di presenza nell’habitat naturale consente di capire la salute del mare. I residui di posidonia non sono rari e non sono da considerare spazzatura, anzi. Sono in grado di proteggere la sabbia, in modo che non venga trascinata via dalle onde.
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Un ettaro di questa pianta diventa una casa per piccoli animali marini e offre 20 litri di ossigeno per ogni metro quadrato di estensione. Pochi sanno che questa pianta marina è anche utilizzata come biomassa, ovvero come risorsa energetica molto importante e rinnovabile. Infine, è una barriera naturale contro le correnti troppo forti.
Come si può notare, la posidonia oceanica è una risorsa per tutti. Conviene farci caso in spiaggia, perché se c’è la possibilità di ridurre naturalmente l’erosione, è merito della posidonia! La pianta a rischio andrebbe più tutelata per tutto quello che fa per l’ambiente!
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Un luogo dove la posidonia è molto evidente è l’isola dell’Asinara. Questa piccola isola si trova in Sardegna, dopo la costa nord occidentale. Ha la forma di una clessidra e qui si possono ammirare posidonie dai due ai quaranta metri di profondità.