Verdure in busta, hai mai notato questo dettaglio? Occhio alla confezione

Verdure in busta, attenzione! La stato della confezione rivela un’informazione importantissima sugli alimenti all’interno.

Verdure busta insalata
Insalata (Foto di silviarita da Pixabay)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Non tutte le verdure sono a km zero. C’è chi le preleva direttamente dall’orto di casa propria, e non c’è niente di meglio che lavare la propria lattuga e servirla in tavola, e chi la compra invece al supermercato, solitamente in busta.

La verdura confezionata è quella che proviene da campi lontani, situati in determinate regioni e zone d’Italia, e che per arrivare al distributore e poi al consumatore deve percorrere ben oltre gli zero km. Ma è sicuro consumare verdura in busta? Scopriamolo.

Verdure in busta: i passaggi sono tre e precedono l’imbustamento

Verdure busta biologico
Insalata bio (Foto di Busink29 da Pixabay)

I vantaggi del consumo di verdura a km zero sono ben noti. Al di là dell’utilizzo praticamente nullo di pesticidi e fertilizzanti artificiali, l’agricoltura biologica garantisce una riduzione massiccia dei passaggi previsti dalla tradizionale catena industriale.

Ciò quindi si conbina egregiamente con la riduzione di emissioni previste dall’attività della filiera agroalimentare e con un minore sfruttamento dei terreni. Solitamente le monoculture da cui proviene la nostra insalata sono trattate di modo da garantire al mercato la produzione perenne ed inesausta di merce, in questo caso verdure e frutta.

Ma al di là della necessità di una rivoluzione drastica nei sistemi di produzione e stoccaggio alimentare, è da sconsigliare tassativamente l’insalata in busta? Fortunamente, no. Per verdure e frutta è in generale sempre consigliato procedere ad un lavaggio preventivo prima del consumo, per l’insalata in busta, il passaggio può essere saltato.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Mele, se hanno questo aspetto è meglio non mangiarle. Le conseguenze non sono piacevoli

La confezione dell’insalata, o degli spinaci che siano, riporta il più delle volte la dicitura “lavato tre volte“. Falsità? No. Le verdure imbustate vengono effettivamente lavate 3 volte prima del confezionamento e i 3 lavaggi rispondono a specifiche funzioni.

Lo scopo del primo lavaggio è quello di eliminare terra ed eventuali residui organici dal corpo delle verdure. Solitamente si tratta degli elementi tipici dell’orto come terra o piccoli animali. Il secondo e il terzo lavaggio sono effettuati con l’impiego di disinfettante.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Cellulare a tavola mentre mangi, non è una buona idea. Questi sono i rischi per la salute

Questo secondo e terzo passaggio ci assicura una pulizia dell’alimento maggiore di quella che potrebbe garantire il nostro semplice lavaggio sotto acqua corrente. Il disinfettante viene infatti utilizzato per eliminare eventuali batteri e servire dei prodotti sicuri sulla tavola.

Quindi, ricapitolando, mangiare le verdure in busta senza lavarle nuovamente prima del consumo è totalmente sicuro. Non necessitano di un quarto passaggio sotto l’acqua. La Food and Drug Administration consiglia anzi di non avvicinare le verdure appena aperte al piano della cucina: sporco o meno, le verdure potrebbero entrare a contatto con diversi batteri.