Un arcipelago sul Pacifico sta finendo sommerso dall’acqua. È stato d’emergenza per cittadini e abitanti

Un arcipelago del Pacifico rischia di essere sommerso dall’acqua per via dell’emergenza climatica. Cosa sta succedendo?

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(Julius Silver – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vanuatu è un arcipelago che si trova nell’Oceano Pacifico. Queste piccole isole, però, rischiano di essere sommerse dall’acqua oceanica, che via via ne sta riducendo il territorio. Com’è possibile? Prima di scoprirlo, è importante sapere che Vanuatu è un piccolo arcipelago che ha, però, 300mila abitanti e che per queste persone è stato attivato lo stato di emergenza. Infatti, l’arcipelago rischia di essere sommerso dall’acqua per via di un fenomeno che non dipende assolutamente dai suoi abitanti. Di cosa stiamo parlando?

L’arcipelago che sta per essere sommerso nel Pacifico, perché sta succedendo?

arcipelago sommerso acqua perché
(Wolfgang Stemme – Pixabay)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Purtroppo, i recenti cambiamenti climatici hanno causato diversi danni anche nei punti più sperduti del mondo, proprio quelli che sembravano irraggiungibili. Così succede che gli abitanti di questo arcipelago che sta per essere sommerso dall’acqua del Pacifico deve fare i conti con l’aumento del livello dell’acqua dell’oceano per una questione che non dipende assolutamente da loro. Da cosa dipende? Il problema è che i cambiamenti climatici dipendono da un aumento generale della temperatura terrestre, causato dall’effetto serra, dal buco dell’ozono e dall’inquinamento degli altri Paesi del mondo – tra cui anche l’Italia.

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Ora, per via dell’aumento della temperatura, i ghiacci si sciolgono e quindi ci sono dei problemi da affrontare, perché gli iceberg diventano sempre più frequenti e si allontanano sempre di più dai Poli. Oltre a questo, l’acqua aumenta e il livello di oceani e mari si alza. Quindi, basta una violenta marea o una tempesta tropicale – e stanno diventando sempre più frequenti secondo gli esperti – per togliere a queste persone non solo le loro case, ma anche la terra dove appoggiano i piedi.

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Lo stato di emergenza non serve solo per la popolazione locale. Infatti, il Governo locale ha stanziato 1,2 miliardi di dollari, in parte anche provenienti da altri Paesi, per far capire che questa emergenza non è passeggera, futura o solo di altre nazioni, ma è una questione che riguarda tutti.