Impianti di irrigazione, sono questi i migliori da tenere in giardino

Impianti di irrigazione, perché dovresti metterli in giardino e quali sono i migliori. Tutto spiegato nella nostra guida

innaffiare giardino impianti
innaffiare (Foto di Ryan McGuire da Pixabay)

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Avere un piccolo spazio verde in casa tutto per sé è un regalo che non tutti possono farsi, soprattutto se si vive in città. Chi ne può usufruire non deve dimenticarsi però che il giardino ha bisogno di cura e manutenzione, sempre, in estate però ancora di più.

Ecco che soprattutto l’irrigazione non deve mai essere trascurata. Con il caldo le piante hanno bisogno di più acqua per non appassire ma anche per crescere rigogliose e sane. Ecco che innaffiare tutte le piante è un appuntamento che non si può disdire.

Ecco allora che è opportuno pensare ad un impianto di irrigazione per fare in modo che il giardino riceva sempre le cure di cui ha bisogno. Vediamo insieme quali sono i migliori da poter installare.

Impianti di irrigazione, ecco quali scegliere per il giardino

Impianti irrigazione automatica giardino
Impianti di irrigazione (Foto di Markus Distelrath da Pixabay)

Gli impianti di irrigazione automatica sono una grande salvezza per il giardino e per chi se ne deve prendere cura. Dici addio all’innaffiatura manuale e fai lo scatto di qualità. Grazie ad uno specifico sistema di irrigazione tutta la tua area verde può essere innaffiata in modo automatico.

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Certamente la spesa iniziale può essere importante ma nell’arco del tempo si guadagna tempo ed energia da spendere, magari, in altre azioni. Si tratta di un sistema pratico, comodo ma anche facile da usare. In questo modo si risparmia anche l’acqua e nello stesso tempo le piante vivono meglio e più a lungo. Il terreno mantiene sempre lo stesso livello di umidità e l’acqua per le piante non ma manca mai, anche quando non si è in casa.

Ma quale scegliere? Due sono le tipologie di impianti automatici che si trovano in commercio. Quelli a goccia e quelli a irrigazione capillare. Il primo è formato da un sistema di tubi di irrigazione che portano un po’ di acqua ad ogni pianta, con una caduta a goccia appunto, tramite un timer che, impostato secondo una specifica frequenza disperde l’acqua che arriva dal serbatoio interrno in un determinato periodo di tempo in base alle impostazioni date.

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Il secondo, invece, è più specifico per grandi spazi e attinge l’acqua da un serbatoio esterno. Anche in questo caso la regolazione è stabilita e le piante sono vengono innaffiate in modo continuo ma senza sprecare acqua.