Gli insetti impollinatori più comuni dopo le vespe, sono i calabroni. Impariamo a tenerli lontani senza far loro del male.
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Prima di tutto, facciamo un po’ di chiarezza. Spesso chiamiamo calabrone l’insetto sbagliato. Il gigante nero dal ronzio che sembra quello di un mini elicottero è in realtà il Xylocopa violace, ovvero l’innocua ape legnaiola. Il calabrone è il meno pacifico Vespa crabro, dai colori giallo, nero e marroncino.
Si tratta di insetti che non hanno alcun interesse nel pungere gli esseri umani, ma che possono farlo più volte e che possono arrivare a farlo per motivi disparati, ad esempio, l’interpretazione erronea di alcuni nostri movimenti.
Cosa usare per fare allontanare i calabroni?
L’apparato pungitore del calabrone è connesso a delle ghiandole capaci di secernere veleno. Ecco perché le punture di questo insetto sono particolarmente spaventose. E possono essere veramente molto pericolose in caso di allergia. Anche per gli animali le punture di questi insetti possono rivelarsi addirittura fatali.
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Per cercare di contrastare i calabroni in maniera pacifica, la prima regola è cercare il più possibile di evitare ciò che può attirarli. Sono attratti dall’odore del pesce e della carne ma anche dalle sostanze che contengono zuccheri come succo di frutta e affini. Dunque è importante evitare alimenti odorosi e fruttati. Attenzione anche ai profumi dolci e fruttati.
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Per dissuadere i calabroni più tenaci ci sono alcuni trucchi utili: usare il caffè. Bruciando del caffè macinato e non usato, si può star certi di allontanare gli sgraditi visitatori muniti di antenne. Questo rimedio funziona anche contro vespe e tafani.
Foglie di alloro e cannella: altre due sostanze dall’odore sgradito. La cannella può essere usata in stecche, posizionate in punti strategici. Infine, la naftalina, il cui odore intenso è sgradito spesso anche dalle persone!
Per quanto riguarda le piante antipatiche a questi impollinatori, citronella, come per le zanzare, calendula e come detto l’alloro. Ma anche l’aglio, l’erba gatta e i crisantemi sono nemici giurati dei calabroni.