Zanzare, 5 curiosità sul loro conto che in pochi conoscono

Se pensi di sapere tutto sulle zanzare, potresti ricrederti. Ci sono cinque curiosità che riguardano questi insetti

curiosità su zanzare che nessuno sa
Zanzara (Foto di mika mamy da Pixabay)

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L’estate è una stagione bellissima che corrisponde, per molti alle ferie. Un periodo spensierato rovinato solo dalla presenza di alcuni insetti. Si tratta delle zanzare. Piccoli, ronzanti e fastidiosissimi che con la proboscide amano torturarci succhiando il sangue, lasciandoci un segno inequivocabile del loro passaggio: una bolla.

Ma guai a sottovalutare questi ditteri visto che, ancora oggi, sono vettori di tantissime malattie. Eppure, per quanto le possiamo odiare, questi insetti rientrano nel disegno della natura. Le zanzare diffuse in Canada e in Russia, le specie Aedes impiger e Aedes nigripes, sono una delle risorsa alimentare per gli uccelli migratori. Ma non solo anche anfibi e pesci si nutrono di loro. Senza dimenticare che l’orchidea Plananthera ricevo il polline da questi insetti. Ma ci sono cinque curiosità che nessuno sa.

Zanzare tutto quello che non sai

quello che non si sa sulle zanzare
Zanzara (Foto di Mohamed Nuzrath da Pixabay)

Come detto le zanzare sono vettori di tantissime malattie e, per questo motivo, il 20 agosto è diventata la Giornata mondiale delle Zanzare. Un modo per ricordare e prevenire tutte le malattie che queste possono trasmettere. La data, non è causale, visto che il 20 agosto 1897 Ronald Ross, un medico britannico, capì che la zanzare trasmettevano la malaria. Ma quali sono le cose che nessuno sa su questi insetti?

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Innanzitutto in pochi sono a conoscenza che a pungere sono solo le femmine fecondate. Queste mordono per ottenere le ricche proteine presenti nel sangue così da poter sviluppare le uova. I maschi, invece, proprio come le api si dedicano al nettare dei fiori. Altra curiosità su questi animali riguarda la loro passione per l’alcool. O meglio per le persone che ne bevono. Il motivo di questa loro passione è per chi lo assume produce, tramite il sudore, una quantità maggiore di acetone, etanolo e metanolo. Non bisogna dimenticare poi che le zanzare, in generale, sono attratte dall’anidride carbonica che viene liberata dal respiro, dalla pelle e dall’acido lattico.

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Secondo la rivista Lancet, nota rivista settimanale dagli altri standard, le zanzare sono gli animali che mietono più vittime all’anno. Secondo il giornale questi insetti, trasmettendo la malaria, causano la morte, nella sola Africa, 1,2 milioni di morti da malaria. Altra cosa che in pochi sanno è che le zanzare preferiscono le persone con i vestiti scuri: nero, rosso e blu su tutti. A dimostrare ciò una serie di studi condotti tra il 1938 e il 1955. Il bianco, dunque, sarebbe un salvavita contro le loro punture. Ma attenzione: questo non vale per tutte le specie. Ma ad avere un effetto repellente su di loro è l’olio dell’erba gatta. Secondo gli studi quest’essenza sarebbe molto più efficace del deet, ovvero del dietiltoluamide.