Piscina, si può costruire senza permesso? Questa non te l’aspettavi

Un bel tuffo in piscina rappresenta sicuramente una fra le attrattive più condivise in estate. Non tutti tuttavia ne posseggono una. Si può costruire una piscina senza i permessi necessari?

Piscin permessi palloncini
Piscina (Foto di Peter H da Pixabay)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Bella l’estate, sì, ma con la crisi dell’ambiente e del clima è diventata una stagione dalle temperature insostenibili. La cors a specchi d’acqua, artificiali o meno, in cui rinfrescare le membra è diventata più una necessità che un momento ricreativo.

C’è chi preferisce l’acqua dolce del lago a quella salmastra del mare, e chi predilige cloro e acque cristalline delle piscine comunali e non. Ma che bisogna fare per costruire una piscina? E si può costruire senza i permessi necessari? Scopriamolo insieme.

Piscina: quali permessi è necessario ottenere per poterla costruire? Facciamo chiarezza in merito

Piscina permessi donna
Donna in piscina (Foto di Pexels da Pixabay)

Partiamo col dire che costruire una piscina interrata senza permessi conduce a sanzioni. Lo scavo del letto implica infatti un lavoro di trasformazione edilizia che deve seguire delle normative di legge volte ad evitare abusi edilizi. Non temete, oggi parliamo di un modo per costruire una piscina senza infrangere la legge.

Se la tua intenzione è quella di costruire una piscina interrata, entra nell’ottica che senza permesso non potrai in alcun caso. Il Testo unico sull’Edilizia esprimentesi in materia dichiara che i permessi sono di fatto necessari per tutti quegli interventi che implicano nuove costruzioni e trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Treni a idrogeno, il primo debutto è europeo. Cambia il mondo dei trasporti

Le sanzioni previste dalla legge in caso di abuso edilizio ammontano a 5.164 euro nei casi migliori, a 51.645 nei peggiori con l’aggravante penale che può condurre all’arresto. Messe in chiaro le direttive in materia legislativa, passiamo alla parte construens dell’articolo.

Anche per le piscine non interrate servono quasi sempre i permessi, a meno che non si tratti di quelle installate stagionalmente, ovvero che possono essere riposte con l’arrivo della stagione invernale. In questo caso possiamo parlare di piscine ad installazione temporanea, permesse in ogni caso.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Acqua della piscina, come si può riutilizzare: tutte le valide alternative

Tuttavia anche per le piscine fuori terra è necessario consultare i regolamenti comunali accertandosi della possibilità di installazione presso il Comune di residenza nel caso di piscine sì, temporanee, ma particolarmente grandi. Le piscine prefabbricate possono essere realizzate solo se sono grandi il 20% dell’immobile e se possono essere considerate pertinenza dell’immobile stesso.