Quali sono le valide alternative ecologiche al riscaldamento a gas per ridurre i consumi energetici: niente più caldaia tradizionale!
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Di fronte all’aumento dei costi, la riduzione dei consumi energetici è diventata una priorità. Rispetto al metodo classico di riscaldamento attraverso la caldaia a gas, ci sono una serie di alternative da poter utilizzare, risparmiando soldi ed evitando sprechi. Una delle alternative della caldaia a gas classica, ad esempio, è la caldaia a biomassa, la quale utilizza un altro combustibile, ovvero legna o derivati.
Si tratta quindi di una valida alternativa che sta spopolando ma, qualora dovessimo pensare a questa soluzione, dovremmo considerare lo spazio che occupa la legna. Non tutti hanno lo spazio necessario, perciò potrebbe essere una soluzione poco comoda. Inoltre, la caldaia a legna non è un dispositivo autonomo, poiché appunto dovrà essere ricaricata ogni 4-6 ore per la combustione. Ci sono poi alcuni tipi di caldaie che potrebbero essere vantaggiosi, se ben installati e mantenuti. Ecco le possibili soluzioni per questo inverno
Valide alternative alla classica caldaia a gas: efficienza e risparmio
La pompa di calore geotermica trae invece la sua energia dalla terra o dalle falde acquifere (pompa di calore idrotermale). Il calore del seminterrato viene quindi riutilizzato per riscaldare il circuito di riscaldamento
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Un’altra soluzione innovativa ed ecologica dunque è la pompa di calore geotermica, che trae energia dalla terra o dalle falde acquifere. Il calore estratto viene poi riutilizzato come riscaldamento. I pannelli solari termici garantiscono non solo il riscaldamento ma anche la produzione di acqua calda. Infatti, il sole che colpisce i pannelli solari fa aumentare la temperatura dell’acqua nel circuito di riscaldamento.
Riscaldamento di casa e risparmio energetico
Le pompe di calore geotermiche estraggono energia rinnovabile dal calore nel terreno. Per l’installazione è necessaria la disponibilità di terreno, ma il risultato è una soluzione che riduce significativamente le emissioni di anidride carbonica e taglia drasticamente i costi energetici sul lungo periodo.L’unico limite del pannello solare termico sono massimali di spesa. Per quanto riguarda i massimali di spesa, per l’installazione di pannelli solari termici il limite è fissato a 54.545,45 euro per unità immobiliare (poiché la detrazione massima ammissibile è di 60.000,00 euro).
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Un vantaggio non indifferente quando si sa che la bolletta del riscaldamento rappresenta il 60% del nostro budget energetico. La produzione di calore del pannello solare termico dipende dalle condizioni meteorologiche. Con tempo grigio, sarà più limitato o addirittura nullo. Si consiglia quindi di installare un riscaldatore ausiliario come una stufa a legna per coprire il 100% del proprio fabbisogno di riscaldamento.