Scoperta allucinante in giardino: il ritrovamento ha attirato il mondo intero. La storia è davvero unica e degna di nota
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Dal mondo spesso arrivano notizie che catturano l’attenzione di tutti, belle o brutte che siano. Fatti che non passano inosservati per tantissimi motivi, dalla cronaca nera ai racconti di storie che sciolgono il cuore fino ad episodi strani e particolari.
Quello che è successo a Pombal, nel distretto di Leiria, in Portogallo, ha davvero dell’incredibile. Una storia da film che ha attirato le tv di tutto il mondo. I migliori giornalisti sono corsi nel giardino di un’abitazione privata perché la scoperta è stata unica. Adesso vi raccontiamo tutto.
Il ritrovamento in giardino: allucinante ma degno di nota
🎯Dinossáurio saurópode de grande porte descoberto. 👌Campanha de escavação na jazida paleontológica de Monte Agudo realizada por investigadores do @IdlLuiz e do @biouned e da Facultad de Bellas Artes da @unicomplutense Notícia em https://t.co/hOOARUYl2w pic.twitter.com/TkSTCPzYBR
— Ciências ULisboa (@FC_UL) August 23, 2022
Fare i lavori per ristrutturare casa e vedersi rivoluzionata la vita. È quello che è successo ad una famiglia del Portogallo che durante i lavori in casa ha fatto una scoperta allucinante. Mentre si scavava in giardino è emerso quello che nessuno avrebbe mai immaginato.
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Tra i vari strati di terra ed erba sono usciti fuori i resti di un dinosauro. Non uno qualsiasi, ma a quanto pare di quello più grande mai ritrovato fino ad ora in Europa. Si è partiti dalla cassa toracica, la prima che è emersa e da qui tutto l’iter per l’attivazione degli scavi.
Sul posto è arrivato un team di paleontologi portoghesi e spagnoli che ha messo in atto una campagna di scavo importante rendendo nota la notizia nell’agosto di quest’anno. Dai rilievi è emerso che i resti del dinosauro appartengono ad un esemplare che fa parte del gruppo dei Brachiosauridae, dei giganteschi quadrupedi che si distinguono per avere il collo molto lungo ed essere erbivori.
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Si tratta di un fossile raro, che nonostante il tempo ha mantenuto la posizione anatomica originale dell’animale conservandosi in ottime condizioni. Una notizia che ha fatto il giro del mondo e che ha portato nel sito del Monte Agudo i media internazionali mettendo in luce come questa zona sia una grande risorsa per la ricostruzione storica e di certo un terreno “custode” di tracce di un tempo lontano, il Giurassico superiore.