Non ci hai mai pensato, ma il riso è un ottimo fertilizzante. Ecco come utilizzarlo al meglio per donare alle tue piante tanta energia.
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Non ci hai mai pensato ma il riso è un ottimo alimento anche per le piante, da che mondo è mondo, è un piatto che ritroviamo in ogni cultura orientale ed occidentale, è molto versatile e si può gustare in tantissimi modi. Forse non sapevi che è perfetto anche per le piante, ricco di amido e vitamine è un barbatrucco da non sottovalutare.
Il riso donerà alle vostre piante un aspetto rigoglioso e verdeggiante, ma come si concima il terreno con il riso? E’ davvero molto semplice. Gerani, camelie, orchidee e chi più ne ha più ne metta, essendo un alimento che tendenzialmente abbassa il pH, è fondamentale soprattutto per le piante acidofile, quindi rientrano anche i limoni, il gelso, le azalee, i pompelmi, le arance, etc.
Ecco come utilizzare il riso, è davvero strabiliante
Per creare il vostro mix perfetto avrete bisogno dei seguenti ingredienti: 200 gr di riso – 2 litri di acqua distillata (anche quella del condizionatore o dell’asciugatrice è perfetta) – una pentola che contenga il liquido – un colino che utilizzerete come filtro.
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Non dovrai fare altro che versare il riso nell’acqua distillata e sfregarlo per 3/4 minuti così da far uscire tutto l’amido, i movimenti dovranno essere circolari, dopodiché potrai farlo riposare per almeno 3 ore. Successivamente non ti resta che filtrare il liquido con il colino e versarlo in recipienti che conserverai ed userai all’occorrenza, ovviamente senza esagerare dal momento che le piante non devono essere irrigate costantemente.
E’ importante dividere i chicchi dal liquido, se vuoi puoi aggiungere anche un bicchiere di zucchero, fonte di energia per le tue piante. L’acqua ottenuta è oro colato, avrà un colorito avorio a causa dell’amido ed è perfettamente normale. E’ lì che tutte le sostanze nutritive si sono depositate, come ad esempio il potassio ed il fosforo, sono proprio loro a garantire una lunga vita alla tua pianta.
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Potete usare il composto liquido una volta al mese, inoltre se durante l’arco dei 30 giorni, cucinerete del riso, non buttate l’acqua di cottura, è preziosissima. Infatti anche questa è perfetta come concime, però senza sale, che potrebbe avvelenare ed uccidere la pianta in brevissimo tempo. Analogamente anche l’acqua della pasta può essere adoperata per irrigare le piante, naturalmente anche in questo caso, priva di sale.