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Animali

La tartaruga a volte si capovolge, scopriamo come mai

A volte la tartaruga si capovolge goffamente e non riesce più a rimettersi in equilibrio: scopriamo perché succede questa buffa situazione.

Una tartaruga ghiotta di lattuga (Pixabay)

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Le testuggini sono animali affascinanti e, in un certo senso, anche goffi. Dato che non possono fuggire da eventuali pericoli per via della loro lentezza, la loro corazza le protegge dagli attacchi di altri animali e le rende invulnerabili. Tuttavia, comporta un certo peso, nonché evidenti limiti motori. Da arma di difesa, il guscio può diventare anche un difetto, un punto debole.

Quando le tartarughe perdono l’equilibrio e si capovolgono, è un problema. Ritrovarsi a zampe all’aria non deve essere una bella sensazione, il guscio pesa molto e l’animale non riesce a rimettersi in posizione. Ma come mai si ribaltano? Perché non sono capaci di arrampicarsi e non hanno equilibrio, perciò rotolano a terra e non possono rialzarsi per via delle zampe corte.

L’abilità della tartaruga di capovolgersi, la buffa posizione

Tartaruga mediterranea (Pixabay)

Può capitare che una tartaruga si ribalti non solo perché sta cercando una via di fuga, arrampicandosi da qualche parte, ma per altri motivi. Una di questi è nella fase intima, quando la tartaruga, durante l’atto, si ribalta ingenuamente. Oppure, questa si può ribaltare a seguito di un combattimento con un altro esemplare. Ma quali sono le conseguenze del ritrovarsi con il ventre all’aria?

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Una posizione del genere è rischiosa per l’animale, primo perché questo non può muoversi, perciò non può procurarsi cibo e acqua, inoltre è più vulnerabile agli attacchi dei predatori. Tra l’altro, bisogna considerare che il ventre, pur fornendo una barriera, è più fragile e molle rispetto al guscio superiore. Le tartarughe marine, invece, sono più agili rispetto a quelle di terra.

Quando queste si capovolgono, allungano il collo e riescono a rigirarsi da sole. Se si possiedono tartarughe, è sempre bene dargli un’occhiata, per evitare spiacevoli situazioni. Durante la stagione degli amori, è una buona abitudine separare gli esemplari più focosi e aggressivi, inoltre è meglio pensare a un habitat sicuro, dove le tartarughe hanno meno possibilità di ribaltarsi.

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Se si trova una tartaruga ribaltata, occorre ovviamente rigirarla, sperando che non sia in quella posizione da troppo tempo. Se questa si trova rigirata per tanto tempo, potrebbe riportare dei danni. A quel punto, meglio monitorarla per vedere se svolge le sue normali attività, se mangia o beve. In caso contrario, meglio sottoporla a una visita dal veterinario specializzato in animali esotici e in rettili.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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