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Lifestyle

Carta stagnola e telecomando, il connubio incredibile: scopri cosa succede

A volte, abbiamo un piccolo tesoro in casa che non sappiamo di avere, che non sfruttiamo a dovere perché ci limitiamo ad usarlo solo per un solo e semplice uso. Privandoci, della versatilità di oggetti che farebbero al caso nostro. 

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Telecomando (Pixabay)

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Anche ascoltando i famosi consigli della nonna, si vengono a scoprire cose impensabili, che, oltretutto, ci permetterebbero di risparmiare non pochi soldi. E, di questi tempi, con la crisi sempre più grave, è tutta manna inaspettata.

Ad esempio, la carta, di solito, la usiamo per avvolgere gli alimenti, in modo conservarli meglio. Grave errore, perché si presta a moltissimi usi. Come quello di mettere una pallina di alluminio e non sgualciti.
E non solo, visto che la stagnola viene usata anche per far scappare gli animaletti che ci invadono il giardino.

E c’è un motivo se molti avvolgono telecomando e le chiavi dell’auto nella stagnola ed è davvero sorprendente. Partiamo dal telecomando, che è un oggetto che, praticamente, ognuno di noi usa più volte al giorno per accendere e spegnere la TV. Oltre, ovviamente, ad interagire con la televisione quando cambiamo i canali o altro. Già, ma accade, a volte, che, nonostante il nostro pigiare, non succeda proprio nulla.

 

Telecomando e carta argentata: mai più senza

Pezzi di carta stagnola (Pixabay)

Il che vuol dire che, probabilmente, si sono scaricate le batterie contenute al suo interno. Che fare, in questi casi? La soluzione più logica è cambiarle. Se sono AA, dovremo prendere delle nuove AA che abbiamo in casa. Oppure, andare al supermercato per acquistarle, spendendo soldi.

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Ecco, che ci viene in aiuto la nostra carta stagnola. Se, infatti, in casa, abbiamo delle batterie più piccole di quella che si sono scaricate, possiamo usare quelle per il telecomando. Sono troppo piccole e ballano senza fare contatto? Nessun problema. Pieghiamo un foglio di alluminio e lo appiattiamo, ponendolo tra la pila e dove dovrebbe fare contatto. Essendo un conduttore elettrico, ci permetterà di chiudere il circuito di alimentazione facendo tornare operativo il nostro telecomando e risparmiando sull’acquisto.

E veniamo alle chiavi. <tutti sanno che i ladri possono rubarci la macchina, rubandoci il segnale che emettono le chiavi. A partire dalle auto che si avviano senza chiavi. E non hanno neanche tanto bisogno di mettersi vicini a noi. Certo, ormai i produttori di auto si stanno attrezzando, rendendo le nostre chiavi le più sicure possibili.

 

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Però, a scanso di equivoci, c’è chi avvolge le proprie keyless nella carta stagnola, creando una sorta di schermo protettivo che può limitare l’hackeraggio. Costa poco ed è una risorsa protettiva in più.

Carla Carro

Scrivo da quando avevo 5 anni... e non ho più smesso. Laurea triennale presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma in Scienze e tecniche psicologiche, laureanda in Psicologia clinica presso lo stesso ateneo. Appassionata di giornalismo di inchiesta, musica e curiosità, scrivere è una vera e propria necessità.

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