Il Cactus di Natale è una delle piante grasse più decorative da coltivare proprio in questo periodo, per abbellire la nostra casa
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Il Cactus di natale è una pianta grassa succulente. Appartiene alla Famiglia delle Cactacee. Ha origini brasiliane e, sembra, sia arrivata in Europa nei primi anni dell’800. In realtà la Zigocactus troncatus, questo è il suo nome botanico, è un ibrido.
Appartiene al genere Schlumbergera, che fu creato da Charles Lemaire nel 1858. Il botanisco scelse il nome in onore di Frédéric Schlumberger, un francese particolarmente appassionato e collezionista di cactus.
Dove mettere il nostro Cactus di Natale perchè fiorisca al meglio
Il Natale è alle porte, e vicino alla classica Stella di Natale, quest’anno possiamo aggiungere anche un bellissimo Cactus. I suoi fiori carnosi dai colori vivaci, si aprono in inverno, rallegrando proprio il periodo delle festività natalizie.
E’ una pianta che cresce anche spontanea in natura, ma solo nelle zone calde del Brasile, di cui è originaria. Ama, quindi, i climi caldi. In estate possiamo, infatti, lasciarla in giardino o sul balcone, ma quando le temperature cominciano a scendere, dobbiamo ripararla in casa.
Mettiamola a dimora in un vaso non eccessivamente grande, con un terriccio poroso, a ph acido, e mescoliamolo con delle foglie o della torba. Sul fondo stendiamo una base di almeno 5 cm di argilla espansa, perchè la pianta non ama i ristagni idrici.
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Nel periodo della fioritura diluiamo del fertilizzante liquido ricco di potassio, nell’acqua che poi utilizzeremo per annaffiarla. Diamole da bere ogni volta che, al tatto, sentiamo la terra secca. Se vediamo che i fiori se ne vanno o non si aprono, un sempliccissimo trucco potrebbe aiutarla a fiorire.
Prepariamo un tè classico e aggiungiamo 1 cucchiaino di zucchero. Puliamo bene la nostra piantina rimuovendo le foglie secche e marroni ed anche dai fiori ormai appassiti. Una volta che il nostro tè è pronto e freddo, diluiamolo ancora un pò e diamolo al nostro cactus.
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Naturalmente non esageriamo, perchè è una pianta grassa che, come abbiamo già detto, non ama i ristagni. L’operazione va ripetuta una volta al mese. Comunque, le parti vecchie e danneggiate, vanno tolte ad ogni inizio primavera.
E’ un modo per stimolare la sua fioritura. E per averla sempre colorata e ricca di fiori, scegliamo per lei un luogo ricco di luce, ma che non sia ai raggi diretti del sole. Le sue foglie potrebbero risentirne.