Cavoli meravigliosi, 7 regole d’oro per coltivarli nel tuo orto

State pensando di dedicarvi alla coltivazione del cavolo? Allora date un’occhiata per riuscire nell’impresa senza fare un buco nell’acqua.

coltivare cavolfiore foglie
Verdura(Pixabay)

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Uno dei migliori alimenti più utili da coltivare è, senza ombra di dubbio, il cavolo. Possiede molteplici proprietà nutritive e, in particolare, è ricco di potassio.

Può essere considerato un alimento che aiuta a prevenire malattie come l’arteriosclerosi e migliora sicuramente tutto il sistema cardiovascolare. Tutti i dettagli su come coltivarlo.

Come coltivare cavolo: i consigli più preziosi

coltivare cavolo rugiada
Cavolfiore(Pixabay)

I cavoli hanno uno sviluppo radiale con una profondità limitata di 15-20 cm. Non c’è bisogno, dunque, di un suolo profondo, ma ben sciolto e ben strutturato. Per quanto riguarda, invece, il tipo di terreno, il cavolo necessita di tante sostanze nutritive. In particolare necessita di potassio e azoto. La cosa migliore, in tal senso, è coltivarlo dove, prima, si sono coltivati i legumi. E’ di estrema importanza, comunque, fare un’ottima concimazione di fondo.

Prima di piantarli, costruite una buca ampia perchè le radici di questo ortaggio si estendono a raggiera. Sul fondo della buca, inserite un pugno di stallatico. Aggiungete, poi, una piccola quantità di terra, per poi inserire nuovamente un pugno di stallatico e, di nuovo, il terriccio sopra. Dovete lasciare 2 centimetri dalla terra concimata al panetto radicale che andrà messo a dimora. A questo punto, potete mettere a dimora la vostra pianta.

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Attenzione, poi, agli attacchi di alcuni insetti. In particolare dovrete fare attenzione alla cavolaia, una farfalla bianca. Per prevenire questo pericolo, del bacillus thuringiensis che rende questi insetti inefficaci. Un altro consiglio importante è, alla metà del loro ciclo vitale, dovrete effettuare una fertilizzazione di pronto effetto, da fare con macerato di stallatico (1 kg di stallatico in 10 litri d’acqua). Lasciate macerare lo stallatico e, dopo 5 giorni, utilizzate il prodotto durante le irrigazioni.

Un ortaggio molto utile da avere a portata di mano. Una volta raccolto, infatti, questo alimento vi sorprenderà per la sua versatilità. Può essere usato in diverse modi e può essere inserito in diverse ricette in base al proprio gusto. Può essere mangiato sia cotto chea crudo, come condimento o come alimento vero e proprio.

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Infine, può essere cotto anche a vapore tanto è vero che è molto frequente l’uso delle vellutate al cavolo. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Sta a voi scegliere quali sono le modalità di cottura che più vi aggradano. In ogni caso, il cavolo donerà tanti benefici al vostro organismo, razzorzando il vostro sistema immunitario.