Con le lavatrici moderne possiamo scegliere la modalità eco o rapida, che ci permette di risparmiare tempo e denaro
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Le lavatrici hanno una storia lunga ed interessante. Le prime macchine, ovviamente, non elettriche, furono concepite già a partire dal ‘700. Erano macchine rudimentali che simulavano la’atto dello sfregamento dei panni. A quei tempi fu soltanto manuale, e poi divenne sempre più meccanico.
In Italia si assistette allo sviluppo delle lavatrici, a partire soprattutto dopo il secondo conflitto mondiale. La crescente necessità di benessere e il cambiamneto del ruolo della donna, fecero nascere l’esigenza di macchinari più veloci e utili per risparmiare tempo da dedicare alle faccende domestiche.
Risparmiamo davvero usando il lavaggio rapido ed eco?
Oggi è impensabile non possedere una lavatrice. Purtroppo le bollette della corrente elettrica, che crescono ad un ritmo vertiginoso ci obbligano a scegliere di lavare meno e di fare attenzione al programma che scegliamo.
Sia il lavaggio ecologico che rapido, ci permettono di risparmiare dal punto di vista del tempo, ma vale anche per le bollette? In realtà, il primo ha una durata maggiore, può anche durare diverse ore, ma forse è il modo migliore per risparmiare.
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Il programma rapido dura, infatti, solo 30 minuti, ma, perchè svolga al meglio il suo lavoro, ha bisogno di molta acqua e più corrente. Potrebbe essere utile in quei momenti in cui abbiamo il tempo contato, ma è meglio sceglierlo raramente.
Infatti, utilizzando il programma eco, nonostante il tempo che si utilizza, la macchina si riscalda più lentamente del solito, avendo bisogno di temperature basse, se non addiruttura fredde. E così è per l’acqua.
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Questo, infatti, proprio per la durata lunga del ciclo, ha bisogno di meno acqua per lavare. Il fatto poi, che i capi rimangono più a lungo nell’acqua, rendono il risultato più efficiente. Così anche le nostre bollette saranno un poco più contenute.